C’è stata una reazione all’alluvione. Bunge è al vertice per fatturato

L’ammontare dei ricavi complessivi delle società ravennati per il 2023 è pari a 19,9 miliardi. Le realtà principali hanno affrontato bene le difficoltà create da maltempo e crisi internazionali. .

L’ammontare dei ricavi complessivi delle società ravennati per il 2023 è pari a 19,9 miliardi. Le realtà principali hanno affrontato bene le difficoltà create da maltempo e crisi internazionali. .

L’ammontare dei ricavi complessivi delle società ravennati per il 2023 è pari a 19,9 miliardi. Le realtà principali hanno affrontato bene le difficoltà create da maltempo e crisi internazionali. .

di Luca Dal Prato

All’interno della classifica Top 500 Romagna sono presenti 193 società che operano nel territorio ravennate (rispetto alle 192 del 2022) ovvero il 38,6% delle aziende esaminate. All’interno delle prime dieci posizioni, sono presenti tre società ravennati –- Bunge Italia S.p.A., in sesta posizione, Unigrà S.p.A. in settima posizione ed Eurovo S.r.l. in nona – che, singolarmente, superano il miliardo di euro di ricavi. Le medesime società erano presenti anche nella precedente edizione. Dal punto di vista economico, l’ammontare dei ricavi complessivi delle società ravennati per l’anno 2023 è pari a 19,9 miliardi di euro, dato in linea con l’anno 2022. A livello di singole società, i ricavi dell’anno 2023 sono contenuti in un intervallo tra i 19 milioni di euro e 1,3 miliardi di euro; 47 società superano i 100 milioni di euro (rispetto alle 46 del 2022) e 88 società superano i 50 milioni di euro, rispetto alle 89 del 2022. Nel corso del 2023 è aumentata la media dei ricavi, rispettivamente pari a 103,1 mila euro ed è aumentata la mediana, pari a 45 mila euro.

Questo andamento, tendenzialmente positivo, ha inciso sulla media di Ebit ed Ebitda, anch’esse aumentate rispetto all’anno 2022. In termini di Ebitda, le prime tre società sono le medesime del 2022 ovvero Eurovo s.r.l. (7), Gruppo Villa Maria S.p.A. – G.V.M. (13) e Unigrà S.p.A. (10). L’Ebitda medio è pari a 8,3 mila euro, in aumento rispetto al 2022 e la mediana a 3,6 mila euro, anch’essa in aumento.

Considerando i soli valori positivi, il dato aumenta a 8,5 mila euro e la mediana a 3,7 mila euro. Anche la media dei principali indicatori di bilancio, quali Roe e Roi e Ros, sono in tendenziale miglioramento. In particolare, per quanto riguarda il Roe, le prime tre società risultano Ingeteam s.r.l. (94), Società agricola Riccaro s.r.l. (307) e Ibix Cantieri s.r.l. (136). Per quanto riguarda il Roi, le prime tre società risultano ITC Industria Cavi s.r.l. (420) Ricci Pierto S.r.l. (355) e Contarini Leopoldo s.r.l. (322); per quanto riguarda il Ros, le prime tre società risultano Società Esercizio Rimorchi e Salvataggi – s.e.r.s. s.r.l. s.r.l. (372), Cabot Italiana S.p.A. (259) e Tozzi Holding s.r.l. (129) .

Al pari delle precedenti edizioni, anche per il 2023 la società che realizza il maggior fatturato nella provincia di Ravenna è Bunge Italia S.p.A. (che ricopre la sesta posizione nella classifica Top500 Romagna, analogamento all’anno 2022) seguita da Eurovo s.r.l. (in settima posizione, rispetto alla nona dell’anno 2022) e Unigrà S.p.A. (in decima posizione rispetto alla settima dell’anno 2022). Queste società realizzano fatturato complessivamente pari a 3,6 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 3,4 miliardi di euro del 2022. Da segnalare che le società che nel 2022 superavano il miliardo di euro erano in realtà 4, includendo anche General Cavi S.p.A. (11). Tra le società che hanno realizzato i maggiori utili figurano Eurovo s.r.l., Bunge Italia S.p.A. e General Cavi S.p.A. Dal punto di vista patrimoniale aumenta, nel complesso, il valore dell’attivo societario, le cui media e mediana presentano valori pari a 93,1 milioni di euro e 38,4 milioni. Aumenta anche il valore patrimonio netto, la cui media è pari a 35,6 milioni di euro e mediana pari a 12,3 milioni di euro.

Le forme giuridiche più diffuse risultano la società a responsabilità limitata (92 società) seguita dalla forma di società per azioni (59 società) e dalla forma di società cooperativa (36 società). Dall’analisi dei codici Ateco, tra le società più diffuse nel campione analizzato figurano le holding operative (10 società, rispetto alle 8 dell’anno 2022). In conclusione, nel 2023 le principali realtà economiche ravennati hanno saputo reagire alle pesanti ripercussioni derivate dall’alluvione del mese di maggio e dell’acuirsi delle tensioni geo-politiche internazionali.