
Dal bassorilievo alla xilografia, tante diverse interpretazioni del tema del Giubileo. L’esposizione sarà visitabile nella chiesa di Sant’Ignazio fino all’8 giugno.
‘Pellegrini di Speranza’ è la mostra d’arte collettiva allestita al Museo diocesano di Carpi (chiesa di Sant’Ignazio, corso Fanti 44), visitabile fino all’8 giugno. Il titolo dell’esposizione prende spunto dal tema dato da Papa Francesco al Giubileo 2025. Gli artisti coinvolti sono 21, la quasi totalità residenti nel territorio carpigiano e zone limitrofe, e le opere sono state realizzate con varie tecniche: dall’olio su tela all’acquerello, dalla scultura al bassorilievo, dalla scagliola al disegno, dalla xilografia alla fotografia.
L’esposizione, arricchita da varie manifestazioni collaterali, è a cura del gruppo ‘Arte in Movimento’ appartenente all’associazione culturale ‘Il Portico’, presieduta da Dante Colli. Espongono: Giorgio Andreoli, Giuseppe Andreoli, Nuccia Andreoli, Sandra Andreoli, Nicolò Arioli, Marika Bena, Sandra Campostrini (Campo’S), Filippo Carnazza, Adelco Cesari (Varren), Oto Covotta (Tamidi’S), Sonia Maria De Oliveira, Giuseppe D’Italia, Federico Giroldi, Mariella Gualtieri, Gianni Guerzoni, Adolfo Lugli, Francesca Lugli, Oscar Sacchi, Maurizio Setti, Rosella Tagliavini, Sebastian Tarud Bettini.
"Questa mostra – afferma Attilio Desiderio, presidente di ‘Arte in Movimento’ – rappresenta la volontà di 21 artisti/e di esprimere con la propria creatività e sensibilità questo ideale tanto profondo.
É stato un cammino intenso, che ci ha coinvolti emotivamente, ha scosso le nostre coscienze e il nostro spirito nell’intento di portare un messaggio di serenità, amore e pace, con un occhio particolare verso gli umili e gli oppressi.
Nonostante tutto il male che esiste, c’è sempre un motivo di consolazione, un filo al quale attaccarci. Nelle nostre opere quel filo lo troverete nella natura, nell’immensità dell’universo, nella fede in Gesù risorto, nella famiglia unita in un focolare o in preghiera, nelle piccole cose e nelle grandi gesta, in tutti coloro che cercano nuove mete e nuovi mondi".
Hanno dato il patrocinio Comune, Diocesi di Carpi e Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
m.s.c.