MARIA SILVIA CABRI
Vivere Carpi

Vespa Club, raduno internazionale per i 75 anni

Compleanno speciale per lo storico sodalizio che ora ha quasi 300 soci. Nel weekend ospiti da tutto il mondo per celebrare il mito

Compleanno speciale per lo storico sodalizio che ora ha quasi 300 soci. Nel weekend ospiti da tutto il mondo per celebrare il mito

Compleanno speciale per lo storico sodalizio che ora ha quasi 300 soci. Nel weekend ospiti da tutto il mondo per celebrare il mito

Essere ‘vespisti’ è una filosofia di vita, un modo di essere e di concepire la vita. Il segno distintivo? Possedere una vespa (ma tendenzialmente più di una), e usarla ogni volta che si può, percorrendo anche tanti chilometri, sempre divertendosi. Lo sanno bene i quasi 300 soci del ‘Vespa Club’ di Carpi che quest’anno festeggia un traguardo importante: il 75° dalla sua fondazione. Per l’occasione, il presidente carpigiano, Mauro Calestrini, che è anche al vertice del Vespa World Club, l’associazione mondiale dei Vespa Club di ogni Paese, ha organizzato un evento decisamente speciale: un raduno internazionale, una due giorni che vedrà arrivare a Carpi 500 vespisti da tutto il mondo. "Sabato 28 e domenica 29 giugno – afferma Calestrini – avremo ospiti mondiali con presidenti dei club nazionali di vari paesi, tra cui Cina, Lussemburgo e tanti altri, oltre al presidente del Vespa Club Washington DC, nonché giornalisti di riviste specializzate. Una manifestazione che porterà lustro a Carpi, con mezzi e piloti che arriveranno da tutta Italia e dall’estero e che renderanno la nostra città per due giorni il centro dell’Italia vespista".

Ma come nasce il club carpigiano, tra i primi fondati al mondo? E’ lo stesso presidente Calestrini a raccontarlo: "In un pomeriggio del 1949, esattamente il 5 dicembre, cinque carpigiani si sono ritrovati attorno a una buona bottiglia di Lambrusco per posare la prima pietra di un piccolo sogno, che di lì a poco, sarebbe diventato realtà: la nascita di un Vespa Club ufficiale nella nostra città, uno dei primi al mondo. Nel corso del 1950 si arriva all’affiliazione ufficiale al Vespa Club d’Italia, tanto che al secondo Congresso Nazionale di quell’anno, tenutosi a Montecatini Terme, il Vespa Club Carpi viene rappresentato da Luciano Violi. Primo presidente è Bruno Bellesia, che sarà seguito da Alberto Bandieri, Vittorio Salati, Giorgio Loschi e Danilo Barbieri". Dal 1950 in avanti è stato tutto un crescendo non solo di soci ma anche di entusiasmo e iniziative, a partire dalla gimkana organizzata nel 1959 in piazza dei Martiri, il ‘Trofeo Città di Carpi’, prova che viene vinta dal pilota locale Tiziano Campedelli davanti a Claudio Guaitoli, pilota quest’ultimo che ha poi portato il nome di Carpi nel mondo. Con un balzo nel tempo, nel 2018 il Club ottiene un riconoscimento dal Vespa Club d’Italia quale seconda realtà emiliano-romagnola a livello numerico e l’anno seguente è tra i Club che festeggiano i 70 anni del sodalizio nazionale con un raduno appositamente organizzato.

Nel 2019 la presidenza passa a Mauro Calestrini, che nel 2021 porta il nome di Carpi a rilevanza internazionale venendo eletto Presidente del Vespa World Club, l’Associazione che riunisce tutti i Vespa Club nazionali presenti nei cinque continenti, ottenendo poi la riconferma alla massima carica nel 2024. "Sono onorato di poter accogliere vespisti da tutta Europa - afferma Calestini - e orgoglioso di poter far conoscere e visitare la mia città, e per questo ringrazio la positiva sinergia con il Comune, Confcommercio e Carpi Lab".

Il programma della due giorni per i 75 anni del Vespa Club Carpi si aprirà sabato 28 giugno con il check-in in piazza re Astolfo; quindi, le Vespe sfileranno fino a Castelfranco per una visita al locale museo di auto storiche e sulla strada del ritorno per una visita all’Acetaia Giusti. Nel pomeriggio di sabato le Vespe faranno bella mostra di sè davanti a Palazzo Pio, che sabato sera ospiterà nel Cortile d’Onore una cena di gala. Nella mattinata di domenica 29 riaprirà il ‘villaggio’ con la mostra delle Vespe in piazza Martiri, quindi alle 11 nuova escursione al museo dell’auto di San Martino in Rio, pranzo al circolo Guerzoni con premiazioni al club più numeroso, quello che ha fatto più strada, e una lotteria con premi speciali. Il 75° compleanno del Vespa Club Carpi avrà anche una connotazione sociale: "Il vespismo è divertirsi nell’andare in Vespa in compagnia ma faremo qualcosa in più, devolvendo in beneficenza parte delle quote iscrizioni e delle sponsorizzazioni a varie associazioni del Terzo Settore del territorio", sottolinea Mauro Calestrini.

"Un orgoglio per Carpi –conclude il sindaco Riccardo Righi –. Questa iniziativa incarna un mondo di passione per generazioni diverse. Grazie al Vespa Club per la sinergia col territorio e le associazioni"