NIVES CONCOLINO
Vivere Riccione

Il ritorno di Michelle: "Riccione è libertà e divertimento, qui ho firmato il primo autografo"

La Hunziker animerà la Notte Rosa con un evento dedicato al fitness e al benessere. “Da giovane consideravo questa città il paese dei balocchi: c’è tutto, dai locali al buon cibo”

La Hunziker sarà a Riccione il 21 giugno 2025: animerà la Notte Rosa con un evento dedicato al fitness e al benessere

La Hunziker sarà a Riccione il 21 giugno 2025: animerà la Notte Rosa con un evento dedicato al fitness e al benessere

È la regina della tv, amatissima dal grande pubblico che la segue ovunque e con passione, come al recente Eurovision. Michelle Hunziker, icona della bellezza e del benessere, sabato 21 giugno sarà a Riccione per l’esclusiva partecipazione al Goovi Summer Wave, evento di fitness e beauty sulla spiaggia libera in piazzale San Martino. Legata da tempo alla Perla Verde, che l’ha vista fare shopping in viale Ceccarini, divertirsi ad Aquafan e ballare nelle discoteche, la celebre presentatrice rispolvera intanto piacevoli amarcord.

Al ‘Goovi Summer Wave’, brand da lei fondato, cos’accadrà?

"Pensato per l’affetto e il senso di unione e aggregazione che si è creato con questa community, sarà un momento per incontrare tutte le Goovi Lovers d’Italia. Istituiremo un vero e proprio Goovi Day durante il quale in mattinata sarà possibile iscriversi a corsi di allenamento coi nostri storici personal trainer di Iron Ciapet Marco e Costanza, per poi passare all’arte tribale di Vanessa Villa. Nel pomeriggio ci sarà anche la mia make-up artist Laura Barenghi che farà consulenze sul make up. Poi arriverò io col mio personal trainer Paolo Zotta per un allenamento Total Work Out. Tutta la spiaggia si allenerà con noi, mentre sul palco si alterneranno i nostri personal trainer. La lezione di yoga con Martina Sergi chiuderà la giornata al tramonto".

Benessere e fitness cosa rappresentano per lei, eterna evergreen?

"Lo sport è sempre stato centrale nella mia vita. Sono cresciuta in Svizzera, dove l’attività fisica è parte integrante della cultura scolastica. Intorno ai 14 anni lo sport è poi diventato una scelta più consapevole, ho iniziato a praticare downhill e uphill in mountain bike. Andare da sola nei boschi svizzeri era pura gioia, un modo per liberare energia, stare nella natura, produrre endorfine. È stata un’esperienza potentissima, che mi ha fatto capire quanto mi facesse bene l’attività fisica all’aperto. Da allora ho sempre prediletto sport outdoor. Verso i 30 anni, ho poi sentito il bisogno di investire di più sulla salute del corpo. Per me lo sport non è solo un’attività, ma una filosofia di vita, insegna a perdere, a non mollare e a rialzarsi. Il benessere è conseguenza di un coerente stile di vita. Se mangi bene, ti muovi e vivi all’aria aperta hai un equilibrio ormonale migliore, sei più lucido, presente e felice. Lo sport per me è compagno di vita, scuola e fonte di inesauribile energia".

Riccione l’ha spesso annoverata tra i suoi graditissimi ospiti. Che rapporto ha con questa città?

"Bellissimo. Le prime uscite con i ragazzi le ho fatte proprio a Riccione, risalgono al periodo in cui vivevo a Bologna. Per me era davvero il paese dei balocchi! In Svizzera ero abituata ad andare sul fiume, a suonare la chitarra attorno a un fuoco, a cantare canzoni in compagnia. Arrivata qui mi si è aperto un mondo. Il mondo delle discoteche, del divertimento, dell’italianità, della piadina, delle notti passate fino alle quattro del mattino a mangiare il bombolone con gli amici, a dormire in spiaggia. Tutto questo mi ha lasciato ricordi indelebili. Non solo, proprio a Riccione ho vissuto un momento speciale della mia carriera, durante quella che forse è stata la mia prima vera vacanza da personaggio pubblico. Ero con mia mamma e per la prima volta mi è stato chiesto un autografo. È stato così bello e inaspettato che mi sono promessa di avere sempre un bel rapporto col mio pubblico, perché se faccio questo mestiere, è grazie a chi mi segue. La mia gratitudine nasce lì, a Riccione".

Cosa apprezza di questa città e quali ricordi custodisce?

"Riccione, per me, è piadina. So che qualcuno da Cesenatico potrebbe storcere il naso, lì le piadine sono molto diverse, ma quella di Riccione è la mia preferita. Non posso poi non citare il Cocoricò: sono stata una delle fan più appassionate in tempi non sospetti. Mi piacevano anche il Peter Pan e altri storici locali dove ho fatto risate incredibili e ballato tantissimo. Riccione per me è stata anche una capitale dello shopping. C’erano cose che nelle città non si trovavano, più moderne e particolari. Ogni volta che potevo fare shopping lì, ero gasatissima".

È la regina di Striscia. Una grande esperienza.

"Striscia la Notizia è ormai casa per me, perché sono al mio ventiduesimo anno. Con Gerry è come vedersi ogni giorno con un fratello. Tra noi c’è un affetto e una complicità fortissima, come con tutta la squadra. L’ambiente è familiare, sincero. Io sono molto meritocratica e soprattutto grata a chi ha creduto in me fin dall’inizio. Antonio Ricci è stato uno dei primi ad aver scommesso su me, quando ero una ragazzina. Per questo cerco sempre di dare il massimo con serietà e passione. Sono davvero fiera di essere parte di questo progetto da tanti anni".

Famiglia e professione, come concilia il tutto?

"È un grande lavoro di strategia, ma anche una questione di cuore. Ho la fortuna di avere accanto persone che mi aiutano tanto nell’organizzazione quotidiana, perché più la famiglia cresce, più è giusto dedicarle tempo e attenzione. Ci sono per Aurora, per Sole, per Celeste, per Cesare, per mia mamma, per i miei cagnetti, per tutti coloro che amo. Questo per me viene prima di tutto. Poi c’è la mia passione, che fortunatamente è anche il mio lavoro, e che cerco di incastrare al meglio. Dormo pochissimo, mi sveglio sempre alle 6, perché le giornate non bastano mai per fare tutto quello che vorrei fare. Ma è la vita che ho scelto e la vivo con grande gioia".