Quattro ristoranti Conero, è 'Dario' il migliore con vista sul mare della Riviera

Lo ha decretato la puntata dedicata alle Marche andata in onda giovedì sera, con chef Alessandro Borghese

Alessandro Borghese comunica la vittoria a Paola del ristorante 'Dario'

Alessandro Borghese comunica la vittoria a Paola del ristorante 'Dario'

Riviera del Conero – E’ “Dario” di Porto Recanati il miglior ristorante con vista mare della Riviera del Conero. Ieri sera sono stati tutti con gli occhi incollati su Sky per vedere i “Quattro ristoranti” nostrani dopo mesi di attesa. Dopo aver fatto tappa a Venezia, in Valle d’Aosta e a Roma, lo chef e conduttore della fortunata trasmissione, Alessandro Borghese, è approdato infatti sul Conero l’estate scorsa. In gara con il vincitore, Barbara, Paolo di “La Torre” di Numana che si è piazzato al secondo posto, Giorgio con il ristorante “Della Rosa” a Sirolo al terzo e al quarto Michela con “Bebo’s” di Porto Recanati.

L’oggetto di bonus sono state le lumache di mare, una ricetta della tradizione di mare marchigiana che si prepara in umido, in guazzetto o in porchetta, che chef Borghese ha dato alla “Torre” facendola balzare dal terzo al secondo posto e ribaltando così la classifica. Mozzafiato le inquadrature della Riviera con le sue meraviglie e i particolari da Sirolo passando per Numana e Marcelli fino a Porto Recanati. Ogni ristorante ha fatto giocoforza delle sue caratteristiche e poi la passione dei titolari e dello staff ha portato il resto. Barbara è praticamente nata all’interno del ristorante dove la nonna cucina e il nonno pescatore portava il pesce, Paolo è rimasto attaccato alle sue radici, ai viaggi che ha fatto e alla cucina di sua mamma, tanto che ha riproposto all’interno dei suoi piatti quei ricordi di viaggio e i profumi d’infanzia, Giorgio ha prediletto la materia prima locale, appassionato di crudi e di primi di pesce com’è, mentre secondo Michela bisogna saper rischiare seguendo un po’ la moda del momento (un esempio è il sushi).

Ogni ristoratore ha invitato a cena gli altri tre che, accompagnati dallo chef Borghese, hanno commentato e votato con un punteggio da zero a dieci location, menu, servizio e conto del ristorante che li ospita. In palio il titolo e il contributo di cinquemila euro da investire nella propria attività. Ogni cena è stata preceduta dalla scrupolosa ispezione dello chef, controllo che nel corso della cena si è concentrato sul personale di sala, messo alla prova su accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto e del vino. Solo alla fine si è scoperto il giudizio di Borghese. Silvia Santini