Europei ciclismo su pista, argento Italia femminile. Fa festa anche l'Emilia Romagna

Ci sono anche due emiliane nel quartetto dell'inseguimento a squadre che è salito sul podio, la modenese Rachele Barbieri e la piacentina Silvia Zanardi

Europei ciclismo su pista, il quartetto azzurro

Europei ciclismo su pista, il quartetto azzurro

Monaco di Baviera, 12 agosto 2022 - Il treno azzurro femminile ha fatto sentire la sua potenza e porta in Italia e in Emilia Romagna, una bellissima medaglia d’argento ai Campionati Europei di Ciclismo su pista che si sono disputati oggi pomeriggio in Germania a Monaco di Baviera. Una medaglia che metà è tutta dell’Emilia Romagna con ben due atlete della regione nel forte quartetto dell’inseguimento a squadre.

Si tratta di Rachele Barbieri, nativa di Pavullo nel Frignano e di casa a Serramazzoni e la piacentina di Fiorenzuola d’Arda, Silvia Zanardi che all’ultimo momento ha preso il posto di Martina Fidanza, completando il treno con Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster.

Dopo un vero testa a testa con la Germania in maglia iridata, tenendosela alle spalle quasi fino all’ultimo, è stato però fatale l’ultimo giro quando le tedesche hanno dato fondo a tutte le energie andando a vincere per pochi decimi di distacco. Le azzurre sono partite subito forte, con in testa la Barbieri, che ha trainato le compagne lasciando la Germania a 7 decimi di svantaggio che per la pista vuol dire davvero tanto. La Guazzini ha poi tenuto il ritmo alto facendo salire il vantaggio a toccare quasi 1 secondo superato a metà prova. Le ragazze continuano i cambi ma il gap inizia a diminuire fino ad arrivare alla perfetta parità allo scoccare dei 3200 metri di competizione.

E’ un testa a testa ora e la vittoria si gioca sul filo dei decimi di secondo. Ai 3600 mentri con la Gualazzini l’Italia torna a sentire un minimo vantaggio, combattono ma le tedesche riescono a imporsi allo scoccare dei 4000 metri per un vero soffio facendo un tempo di 4’10”872 contro i 4’11” 571 delle italiane. Sul terzo gradino le francesi, battute dalle nostre ragazze in mattinata in una prova davvero superlativa.

Le leonesse azzurre chiudono comunque con un bellissimo argento che fa ben sperare per il futuro rosa della pista italiana, ragazze che nel futuro nemmeno troppo lontano ci faranno davvero divertire.

Sono loro, ora, a dare all’Italia la prima medaglia nel ciclismo e la sfida alla Germania, è già lanciata per il mondiale a ottobre in Francia.

Successo e gara a cardiopalma fin dalla mattina con la prova della semifinale che aveva visto le azzurre sfidare sul tondino le francesi acciuffano la finale con gli ultimi due giri.

Dopo una gara costantemente sotto, anche di oltre un secondo sentendo il fiato sul colle delle sfidanti d’oltralpe, le azzurre sono autrici degli ultimi 500 metri da ricordare.

Le tirate di Vittoria Guazzini, che la stessa compagna di squadra Rachele Barbieri ha definito 'la nostra Ganna', permettono di chiude la prova con 54 centesimi di vantaggio sulla Francia. Tempo finale 4'14"442.