Jacobs e Tamberi, ori a Tokyo
Ancona, 23 febbraio 2022 - L’uomo più veloce del mondo in gara nella casa dell’uomo che salta più in alto nel mondo. Scocca l’ora di Marcell Jacobs nella cinquantatreesima edizione dei campionati italiani Assoluti indoor ad Ancona, nell’appuntamento più atteso dell’inverno tricolore programmato per il fine settimana.
Quando al PalaIndoor brilleranno le stelle dell’atletica nazionale. Tra queste, ovviamente, l’eroe olimpico, campione nei 100 metri e nella staffetta 4x100, che sfreccerà domenica alle 17,30 nell’impianto della Montagnola.
Quell’impianto che costituisce il tempio sportivo dell’altro uomo copertina ai Giochi Olimpici di Tokyo, ma nel salto in alto: Gianmarco Tamberi. Dove ha costruito tutti i suoi successi sin da ragazzino. E da queste parti, inevitabilmente, in occasione del rientro trionfale di Gimbo, a lui è stato dedicato un murale per celebrarlo con la scritta "The Legend" mentre bacia la medaglia.
Marcell correrà proprio lì sotto. E chissà che i suoi pensieri non andranno all’abbraccio fisico tra i due alle Olimpiadi, in quel frame diventato simbolo della storia dello sport mondiale. Momenti indelebili, che gli anconetani – e gli appassionati di atletica in generale – sognano di rivivere nel weekend, visto che Tamberi dovrebbe tornare in città proprio per fare il tifo per l’amico Jacobs, nella giornata conclusiva della rassegna.
Non sarà in gara, questo appare sicuro. Ma la sua presenza tra il pubblico non è da escludere. Per essere precisi: non è stata confermata, né smentita, dalla Fidal regionale e dal Coni Marche.
Anche se, in sede di conferenza stampa ieri mattina, le istituzioni hanno annunciato soltanto che "ci saranno delle grosse novità: questa potrebbe essere una di quelle". Bocche cucite, dunque. D’altronde le sorprese sono sorprese. Nel frattempo, dopo aver dato spettacolo tra le Celebrity della Nba All Star Game di Cleveland, Gimbo sta continuando, tra allenamenti e relax con la fidanzata (e futura sposa) Chiara Bontempi, l’avventura oltre Oceano. Documentando tutto sui social, come suo solito.
La passione dell’altista dorico per il basket è nota a più. Ed è la stessa che condivide con mister ‘Crazy Long Jumper’, che tra uno sprint e l’altro di preparazione agli Assoluti, anch’egli si è concesso un tiro a canestro (spoiler: tripla perfetta e senza fatica), filmato in una ‘storia’ su Instagram. Intrecci degni di un libro.
E che bello sarebbe ritrovarli entrambi ad Ancona? Lo sperano in tanti. Anche perché per Marcell sarà la prima gara in Italia, sul rettilineo dei 60 metri, dopo i meravigliosi doppi ori a Cinque Cerchi (9’’ 80 record europeo, 37’’ 50 primato italiano). Nell’avvio di stagione lo sprinter ha già iniziato da protagonista. Il campione classe 1994 ha inanellato tre vittorie su tre gare disputate sin qui: a Berlino con 6’’ 51, a Lodz con 6’’ 49 e a Liévin con 6’’ 50.
Nella città dorica ripartirà anche dal suo record italiano di 6’’ 47, ottenuto in occasione dell’oro agli Europei indoor di Torun, poche settimane dopo aver conquistato il titolo italiano proprio ad Ancona con 6’’ 55.
Un’opportunità per infrangere altri primati (il record europeo sui 60 metri è sempre di Dwain Chambers, 6’’ 42), ma un passo alla volta. Quel che è certo è che Jacobs proverà a fare la voce grossa, anche in ottica di avvicinamento ai Mondiali indoor di Belgrado (18-20 marzo), l’evento internazionale di punta della stagione al coperto.
E proverà a farlo dentro il fortino dell’amico Tamberi. Atteso in questi giorni di ritorno dagli States. Alimentando la speranza di tutti di rivederli abbracciati, ancora una volta. A gioire insieme, come a Tokyo, l’uno per il successo dell’altro.