Tirreno Adriatico 2020, guida. Tappe Marche, favoriti, tv

Grandi campioni al via, l'11 settembre la corsa dei due mari arriva nella provincia di Macerata: date, passaggi, orari

Tirreno Adriatico 2020, Nibali tra i protagonisti (Foto Ansa)

epa08287022 Italian rider Vincenzo Nibali of Trek Segafredo team in action during the fourth stage of the Paris-Nice cycling race, an individual time trial over 15.1 km in Saint-Amand-Montrond, France, 11 March 2020. EPA/SEBASTIEN NOGIER

Ancona, 7 settembre 2020 - E’ partita oggi la 55esima edizione della Tirreno – Adriatico (mappe), che al via vede nomi di spicco del panorama ciclistico professionistico italiano. Tradizionalmente posizionata all’inizio del calendario, con l’emergenza sanitaria ha avuto un interessante spostamento che vede la corsa dei due mari posizionata tra il Tour de France in atto e prima del Giro d’Italia, facendola diventare un ottimo banco di prova ma anche occasione per affinare le gambe prima di tentare la scalata alla maglia rosa. E’ in questo panorama che si incastonano le belle e interessanti tappe marchigiane tra frazioni divenute storiche, omaggi e novità.

I favoriti

Non mancherà lo spettacolo perché a contendersi il Tridente di Nettuno saranno ruote veloci e ambiziose dei ciclisti migliori al mondo come Vincenzo Nibali, che ha già scritto il suo nome nell’albo d’oro nel 2012 e 2013 e che, a causa della positività al Covid del suo compagno Giulio Ciccone, prende il via dopo il secondo test anticovid negativo ma dicendo chiaramente che il suo obiettivo è il Giro d’Italia. A rendere scoppiettante il tutto saranno anche Jakob Fuglsang, fresco vincitore del Giro di Lombardia, Chris Froome, il plurivincitore del Tour, Vlasov, recente trionfatore al duro Giro dell’Emilia e poi ancora Geraint Thomas, Simon Yates, Woods, Kelderman e Majka mentre tra i finisseur spiccano Van der Poel, Matthews, Ackermann, Gaviria, Merlier, Ballerini, Rui Costa e Terpstra e gli specialisti della cronometro come Dennis, Campenaerts, vincitori delle ultime tre edizioni della prova contro il tempo di San Benedetto del Tronto, van Emden e il nostro plurimedagliato Filippo Ganna.

Le tappe delle Marche

Dopo il circuito di Lido di Camaiore, si affronterà la Camaiore - Follonica (8 settembre), la Follonica - Saturnia (9 settembre) , la Terni - Cascia (10 settembre) per poi arrivare in terra marchigiana con la 5° tappa, l’11 settembre, da Norcia a Sarnano-Sassotetto, proseguire il 12 con la Castelfidardo-Senigallia, domenica 13 con la Pieve Torina – Loreto e finire lunedì con la classica corsa contro il tempo a San Benedetto. Tappe che, data l’emergenza sanitaria, presenteranno soprattutto alla partenza e agli arrivi, diverse restrizioni per evitare assembramenti e vi sarà obbligo di mascherina per tutti. Sarà possibile vedere i ciclisti ma, come già si accaduto per le corse disputate, non sarà più possibile avvicinarli. Rimangono da osservare tutte le regole dettate dai Dpcm governativi Con la 5° tappa, l’11 settembre, la carovana della Tirreno arriverà dunque nelle Marche con una tappa decisamente impegnativa che non avrà nemmeno un metro di pianura per far tirar fiato ai ciclisti che affronteranno 202 km di saliscendi che saranno continui pesi sulle gambe. Dopo il via da Norcia alle 10.30, il gruppo entrerà in provincia di Macerata con l’ingresso a Pontechiusita alle 11, salendo al gran premio della montagna di Santa Margherita (11.35) e via verso Polverina (12.04) Tolentino (12.33), il traguardo volante a Colmurano (12.56). Si risale verso il Gpm di San Ginesio (13.37) e via verso Gualdo (14.08), Piane (14.31) e l’entrata nella provincia di Fermo toccando Amandola (14.45) e il traguardo maceratese con Sarnano (15.05), Piobbico (15.18) e l’arrivo a Sassotetto alle 15.39 dopo 13 km di dura salita con un picco finale al 13%. Il 12 settembre è la volta della Castelfidardo – Senigallia, 171 km di una frazione con continui saliscendi iniziali per poi, a metà, spianare e prestarsi alle ruote veloci golose di sprint. Dopo il rito del fogliofirma in piazza Don Minzoni, sarà dato lo start alle 11.50 e la carovana muoverà verso Scossicci (12.07), Numana (12.15), Monte Baldino (12.37), Agugliano (13.03), il gpm a Ostra (13.45) e l’ingresso nel circuito che vede coinvolte Marzocca (14.11), Senigallia (14.20), e da ripetere 5 volte con arrivo a Senigallia sul lungomare Dante Alighieri attorno alle 15.43. La settima tappa, il 13 settembre, porta invece la carovana da Pieve Torina a Loreto, che coi suoi 181 km è definita la tappa dei muri, disegnando un altimetria che non permette respiro. Il ritrovo è al complesso Sae di Pieve Torina dove sarà dato il via alle 11.30 andando verso Camerino (11.46), Tolentino (12.29), Montefano (13.16), il gpm di Osimo (13.36), Castelfidardo (13.45), Loreto (13.56), Recanati (14.08) e l’ingresso nel circuito finale che comprende Loreto, Acquaviva, Recanati e ritorno. Finale previsto per le 15.42 sulla salita al 10% di via Papa Sisto V a Loreto. Gran finale il 14 settembre con la classica cronometro a San Benedetto del Tronto. Il primo corridore prenderà il via alle 12.50 dalla pedana posta in viale delle Tamerici, toccando viale Trieste, viale Marconi, viale Europa, Piazza D’Acquisto, via dei Laureati, via dei Mille, via Maffei, viale Marconi, viale Trieste, viale Buozzi dov’è posto l’arrivo. Circa 10 minuti di passione per andare a caccia della vittoria. L’arrivo dell’ultimo corridore è previsto per le 16 e solo in quel momento si potrà proclamare il vincitore di questa strana da frizzante Tirreno – Adriatico.

Tirreno-Adriatico - Sassotetto

La Tirreno Adriatico in tv

Sarà peraltro una Tirreno che godrà di una distribuzione televisiva globale, con immagini diffuse in tutti i cinque i continenti, in un totale di 172 Paesi che potranno ammirare la prova atletica ma anche la bellezza dei territori marchigiani, in un grande spot turistico pubblicitario. Per quanto riguarda l’Italia, ci si potrà godere la corsa anche alla tv, con la diretta Rai delle ultime tre ore di ciascuna tappa, con la gara offerta in chiaro sulla rete RAI Sport +HD in apertura di trasmissione, per poi passare a RAI 2 per le fasi cruciali di ciascuna frazione.