Belluno, bimbo di 2 anni morto a Longarone: le indagini si concentrano in casa

Nessun anomalia nell'abitazione dei genitori. E nessuna sostanza nociva al parco dove il piccolo aveva trascorso alcune ore di gioco con il papà. Chiarirà il mistero l'autopsia

Parco giochi (immagini di repertorio)

Parco giochi (immagini di repertorio)

Belluno, 2 agosto 2022 -  Un mistero tutto da chiarire la morte del piccolo Nicolò, deceduto in poche ore dopo una mattinata al parco con il papà. Sono affidati ai risultati dell'autopsia e dell'indagine tossicologica sul corpo del bambino, esami entrambi fissati per domani 3 agosto, a Belluno. 

I risultati orienteranno l'inchiesta a carico del padre (indagato per omessa sorveglianza) di Nicolò, morto la sera di giovedì scorso, all'ospedale di Pieve di Cadore (Belluno) dove era stato trasportato d'urgenza dopo aver trascorso una mattina al parco Sidney di Codissago di Longarone in compagnia del genitore. 

La prima ipotesi è che il piccolo avesse inghiottito qualcosa raccolto da terra.  La giovane vittima aveva manifestato segni di un progressivo malessere al suo rientro a casa dopo aver trascorso con il padre alcune ore al parco giochi sotto casa. 

I timori espressi in un primo tempo ai soccorritori dall'uomo erano legati al timore che il figlio potesse aver ingerito qualcosa mentre si trovava nell'area pubblica, ma le ricerche effettuate in seguito sulla superficie dai carabinieri pare non abbiano individuato alcuna sostanza potenzialmente nociva. 

L'indagine si è allora spostata su qualcosa che il bambino possa aver invece inghiottito a casa sua, e da qui una perquisizione disposta dalla magistratura all'interno della residenza al termine della quale, tuttavia, secondo quanto si è appreso, non sarebbe stato acquisito dagli investigatori alcunchè di anomalo.

I carabinieri sono stati a lungo nell'abitazione dei genitori lui boscaiolo e lei dipendente di una mensa scolastica. Una famiglia tranquilla, senza ombre.  Il padre del piccolo è formalmente indagato come atto dovuto, il reato sarà codificato con maggiore precisione non appena gli accertamenti scientifici sulle cause del decesso saranno conclusi. Ancora tutte le ipotesi restano aperte.