Covid Veneto, sospesi a Belluno quattro dipendenti 'no vax'

Sono in corso altri accertamenti, nei prossimi giorni l'Usl Dolomiti potrebbe avviare nuovi provvedimenti di sospensione

Personale sanitario in servizio

Personale sanitario in servizio

Belluno, 7 agosto 2021 – Sospesi quatto dipendenti dell'Usl Dolomiti, si erano rifiutati di sottoporsi all'obbligo vaccinale. Stipendio sospeso fino al 31 dicembre, revoca del provvedimento in caso di vaccino. Ad annunciarlo è la stessa azienda sanitaria, il cui direttore generale ha adottato i provvedimenti di sospensione per quattro persone in servizio a Belluno.

Il provvedimento avrà durata fino al 31 dicembre, “salvo che gli operatori interessati - precisa l'Usl - non decidano di vaccinarsi, nel qual caso verranno riammessi in servizio”. Questi lavoratori, “nell'ambito del procedimento previsto e nonostante le innumerevoli azioni di dialogo intraprese – osserva l'azienda sanitaria – non hanno aderito alla vaccinazione. Sono in corso altri accertamenti e nei prossimi giorni potrebbero essere intrapresi ulteriori provvedimenti”. Queste prime sospensioni, aggiunge lUls “non creeranno riduzioni di servizi per il cittadino”.