Covid e influenza in Veneto, bollettino 15 dicembre: i dati di oggi

Scendono gli attuali positivi, mentre aumentano lievemente i ricoveri ospedalieri. I dati dalle province. Influenza stagionale: incidenza ancora alta e primo calo

Venezia, 15 dicembre 2022 - Resta sopra quota tremila la curva dei contagi Covid in Veneto, sono 3.609 i nuovi casi ufficiali di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore. Ieri il dato era di 3.653, (qui il bollettino del 14 dicembre). Il totale delle infezioni registrate dall'inizio dell'emergenza sanitaria è aggiornato a 2.604.933 contagi.

Covid Veneto, oggi 3.157 e 10 morti. Il bollettino del 16 dicembre in pdf

Tamponi Covid (immagini di repertorio)
Tamponi Covid (immagini di repertorio)

Rimane alto anche il numero delle vittime: 18 gli ultimi decessi a causa del virus, un dato tragico come quello registrato ieri di 28 morti. Il totale delle vittime del Covid in Veneto sale a 16.156. Il Bollettino regionale segnala 56.118 attuali positivi, in calo (-729) rispetto alle 24 ore precedenti. Nei reparti ospedalieri non critici vi sono 1.642 pazienti (+3) e 71 (+3) in terapia intensiva.

I contagi Covid nelle province 

Il punto sui contagi nelle province venete. A Padova sono 744 i nuovi casi e sono 12.586 le persone attualmente positive. A Treviso si contano 767 nuovi casi, e sono 6551 gli attualmente positivi. Nella città Metropolitana di Venezia ci sono 555 nuovi contagi e 7207 persone positive. A Verona le nuove infezione sono 574 e 5437 i positivi attuali, mentre a Vicenza rispettivamente sono 644 e 8144. Belluno registra 99 nuovi contagi e sono 1064 le persone attualmente positive, infine a Rovigo sono 206 gli ultimi casi individuati e 2865 il totale degli infetti. 

Influenza stagionale: incidenza ancora alta e primo calo 

Nell’ultima settimana in Veneto sono 68.013 i casi stimati di influenza stagionale per un totale complessivo da inizio stagione stimato di 346.326. Il dato è riportato nel report del sistema di sorveglianza epidemiologica del contagio nell’ambito della rete Influnet. L’incidenza generale è pari a 14,01 casi per mille abitanti. L'influenza continua a registrare un'incidenza alta, anche se nell'ultima settima si registra un primo calo ed una prima inversione di trend.

E' necessario attendere le prossime settimane per confermare tale dato in discesa. Un'ulteriore conferma potrà anche arrivare dal dato nazionale in pubblicazione nei prossimi giorni. Il calo appare presente in tutte le classi d'età, in maniera più marcata nelle classi pediatriche che però avevano registrato valori molto più alti nelle settimane precedenti.

La fascia di età più colpita è quella dei bambini da 0 a 4 anni con 43,18 casi per mille, seguita da quella tra i 5 e i 14 anni con 21,7 casi per mille. Incidenza attenuata tra i cittadini tra i 15 e i 64 anni che fanno registrare 10,73 casi per mille e di molto in quelli con più di 65 anni con 4,97.

Sintomatologia: febbre e tosse 

La sintomatologia si manifesta con febbre, brivido, tosse, mal di gola, cefalea, dolori muscolari, astenia, naso chiuso e/o naso che cola. Il virus influenzale può indebolire temporaneamente il sistema immunitario, anche in soggetti giovani e sani, e può favorire la comparsa, insieme all’influenza, anche di infezioni batteriche contemporanee quali bronchiti, otiti, polmoniti e sinusiti.

La vaccinazione è raccomandata e gratuita per tutti i cittadini con più di 60 anni, per le persone fragili con malattie croniche, per le donne in gravidanza, per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni, per i caregiver e per i lavoratori in ambito sanitario. Ci si può vaccinare dal medico di medicina generale, dal pediatra di libera scelta per quanto riguarda i bambini, presso gli ambulatori dei Servizi Vaccinali delle ULSS, ed in alcune farmacie.