Covid Veneto, 22 novembre 2021: 870 nuovi positivi e 3 decessi, aumentano i ricoveri

Calano i nuovi casi ma anche i tamponi: la provincia più colpita è Venezia (200 nuovi casi) seguita da Padova (187). Tre i morti. Zaia: “Per non chiudere si andrà verso green pass rafforzato”

Bollettino Covid Veneto, 22 novembre 2021

Bollettino Covid Veneto, 22 novembre 2021

Venezia, 22 novembre 2021 – La curva dei contagi mostra ancora segnali di rallentamento della crescita, ma come ogni lunedì, nel fine settimana diminuisce il numero dei tamponi eseguiti e i dati del report regionale mostrano per questo una decrescita dei contagi da Coronavirus: si registrano infatti  870 (-391) nuovi casi in Veneto contro i 1.261 di ieri. Mentre  tre le vittime del virus nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino della regione aggiornato alle ore 8 di oggi. Superati i 500mila contagi dall'inizio dell'emergenza a oggi, oggi 501.671.

Super Green pass, Bonaccini: "Sì alla stretta, corsia preferenziale per vaccinati"

Bollettino Covid Veneto, 22 novembre 2021
Bollettino Covid Veneto, 22 novembre 2021

Sono 21.874 i veneti attualmente positivi al Covid e che oggi si trovano in isolamento, ieri erano 21.252, di cui 460 trattati in ospedale e tutti gli altri affidati alle cure domiciliari. In particolare, oggi negli ospedali veneti ci sono 389 (+14) posti letto occupati nei reparti di area medica e 71 (+2) nelle terapie intensive.

La mappa del contagio 

Il numero maggiore di casi si è avuto a Venezia, con 200 nuovi positivi, al secondo posto Padova con 187 casi, seguita da Vicenza con 171 e Treviso con 138. A Verona invece sono stati 72 i nuovi contagi, 46 a Rovigo e 42 a Belluno.

Super Green pass, Bonaccini: "Sì alla stretta, corsia preferenziale per vaccinati"

Bollettino Covid oggi in Italia: su ricoveri e terapie intensive. Contagi del 22 novembre

Green pass rafforzato per evitare un nuovo lockdown

“Per evitare di chiudere ancora, vista la recrudescenza dei casi, credo si punterà ad un green pass rafforzato, con il quale i vaccinati, immagino anche in zona arancione o rossa, potranno accedere ai ristoranti, e chi non è vaccinato avrà delle restrizioni”, così il presidente del Veneto, Luca Zaia, intervistato ieri sera 21 novembre da Fabio Fazio durante Che tempo che fa, su Rai3. “Come Regioni - ha aggiunto - una grande preoccupazione, perché dobbiamo salvaguardare la salute dei cittadini da un lato, e l'economia dall'altro”. Secondo Zaia dev'essere comunque condiviso il fatto che non si può tornare a chiudere le attività: “avendo ancora noi una classificazione per zone - ha ricordato - oggi siamo in zona bianca, ma poi potremmo passare in arancione o addirittura in rossa. Già essere in arancione, vuol dire chiudere i confini comunali, i ristoranti, i cinema e i teatri”. Quanto alla prossima stagione sciistica, il governatore ha annunciato il progetto studiato dal Veneto: “l'acquisto dello skipass, che è nominativo, sarà possibile solo per chi ha il green pass. Chi avrà il certificato, quindi, avrà lo skipass”.

Campagna vaccinale al 74,8%

Nella giornata di domenica 21 novembre, come è fisiologico, è andata rallentando l'attività degli hub sanitari. Le somministrazioni sono state solo 7.815, la maggior parte delle quali (5.332 inoculazioni) dosi booster. E sale lentamente la fetta di popolazione che in Veneto ha già ricevuto la terza dose di vaccino anti- Covid: pari al 5,7% dei residenti (275.539 persone). Nella regione sono state effettuate finora 7.538.608 vaccinazioni. Il 74,8% della popolazione residente ha effettuato il richiamo con seconda dose.