Covid oggi Veneto, il bollettino del 22 marzo: 8355 casi. Zaia: "Pensiamo al long Covid"

Crescono i ricoveri in area medica, diminuiscono nelle terapie intensive. Incidenza 833,9 su 100mila abitanti. Fase endemica: il Veneto pensa ai tamponi solo per i sintomatici

Venezia, 22 marzo 2022 - Nuova impennata: sono 8.355 i nuovi casi in Veneto, dopo il calo del fine settimana (1.938 il dato di ieri). "Il virus è passato dalla fase pandemica a quella endemica. Dovremo organizzare una sanità che sappia risponde alle esigenze del long Covid", ha spiegato il presidente del Veneto Luca Zaia nel punto sulla situazione Covid e sull'emergenza Ucraina in diretta da Palazzo Balbi a Venezia.

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Covid oggi Veneto del 23 marzo 2022: 6287 contagi nel bollettino

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Il covid è diventato un raffreddore?

Il virus fa sempre meno paura. Prima conferenza stampa sull'emergenza Covid quella di oggi 22 marzo senza i tipici cartelli utilizzati da Zaia per mostrare i dati del bollettino regionale, il governatore legge i numeri dei nuovi contagi prima di passare agli altri temi della giornata: "L'incidenza è al 9,36%, siamo da un po' di giorni su questo valore, paghiamo lo scotto del fine settimana, un dato che va letto sulle 48 ore". Crescono i ricoveri in area medica (+27), diminuiscono i pazienti nelle terapie intesive (-4). "Negli ultimi dieci giorni abbiamo avuto una ripresa della curva dei contagi, siamo entrati nella quinta ondata, sono aumentati i positivi totali e adesso sentiamo l'effetto di questo aumento, vedremo a fine marzo l'andamento negli ospedali". La situazione negli ospedali, terapie intensive al 2,5%, mentre le aree mediche sono al 7,7%.

Bollettino Covid Veneto, 22 marzo 2022
Bollettino Covid Veneto, 22 marzo 2022

Tamponi solo ai sintomatici

"Non abbassiamo la guardia, resto convinto che la fase endemica sia iniziata - sottolinea il governatore - dovremo sempre più abituarci a convivere con il virus, dovremo sempre più entare nell'ottica di salvaguardare chi è più a rischio, la vera sfida a questo punto è rappresentata dagli anziani e dai fragili quindi si va sempre più nell'ottica di proteggere quelli a rischio e puntare alla convivenza per tutto il resto della popolazione. Sarà inevitabile che per il futuro il test lo faremo solo al sintomatico e non più a tappeto. Oggi la stragrande maggiornaza dei positivi si cura a casa, ma tutto questo non significa che il Covid non ci preoccupi dal punto di vista ospedaliero. Adesso si apre il grande tema del long Covid: abbiamo molte segnalazioni, dovremo organizzare una sanità rispondente a tutto questo" ha concluso Zaia.  L'Rt del Veneto è oggi 0,85 e l'incidenza è di 833 casi ogni 100mila abitanti

"L'emergenza Ucraina si fa sentire, abbiamo eseguito 14.112 tamponi (80 i positivi) , vale a dire 14.112 profughi sono passati di qui. Sono 7.109 i profughi accolgi attualmente in Veneto per la maggioranza donna e bambini", ha spiegato Zaia, annunciando di aver firmato oggi l'ordinanza con gli albergatori per favorire l'accoglienza. 

Il bollettino oggi 21 marzo, tutti i numeri 

Con 8.355 nuovi contagi, Ieri lunedì 21 marzo si sono registrati 1938 casi (qui il bollettino di ieri) contro i 4.565 del giorno prima, il totale delle persone positive da inizio pandemia sale a 1.429.938. Si tratta di un dato che rispecchia - in aumento - l'andamento di martedì scorso (oltre 7.000 casi), ma conferma l'aumento della curva dei contagi in corso. Il bollettino regionale segnala 17 decessi, con il totale a 14.062. In rialzo anche gli attuali positivi, 68.136 (+1.835). Negli ospedali sono risaliti (+27) i ricoveri in area medica, che sono 743, mentre scendono a 53 (-4) quelli in terapia intensiva.

La campagna vaccinale

A rilento la campagna vaccinale, con 3.081 somministrazioni effettuate ieri, di cui 2.648 sono terze dosi. La copertura con il richiamo riguarda l'88,5% della popolazione, e la terza dose è ferma al 72,7%; nella fascia pediatrica il ciclo completo è stato effettuato per il 30,1%. 

Impennata dei contagi, la mappa nelle province

Nuovo balzo di casi di infezione al coronavirus. Questo il dettaglio dei nuovi contagi nelle province venete dal bollettino regionale di oggi 22 marzo: a Padova si registrano 1.997 casi di positività al coronavirus. La Città metropolitana di Venezia conta 1.676 nuovi casi. Sono 1.032 i nuovi positivi registrati a Treviso, la curva scende  anche a Vicenza 1.488. Così anche a Verona dove sempre nelle ultime 24 ore sono stati 1.303 i tamponi risultati positivi, a Belluno 281 e 405 a Rovigo.   

Monitoraggio Agenas 

L'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica da parte di pazienti Covid, un anno fa saliva ancora al 42%, mentre attualmente è ferma al 13% in Italia, ma in 24 ore cresce in 14 regioni, raggiungendo valori superiori al 20% in Calabria (al 34%), Umbria (30%), Basilicata (28%), Sicilia (24%), Sardegna e Marche (21%). L'occupazione delle terapie intensive, invece, a fronte del 38% raggiunto esattamente un anno fa, è ora stabile al 5% in Italia e sotto il 10% in tutte le regioni, eccetto la Sardegna (11%). Lo indicano i dati (Agenas) del 21 marzo 2022. 

Nel dettaglio, in base al monitoraggio dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area medica (o 'non critica') da parte di pazienti con Covid-19, a livello giornaliero scende in diverse regioni e nel Veneto (7%). Sempre a livello giornaliero, l'occupazione delle terapie intensive da parte di pazienti con Covid-19 cresce in Pa Bolzano (al 6%), Sardegna (11%) e Toscana (6%) ma cala in Friuli Venezia Giulia (al 2%), Marche (2%) e Molise (0%). È invece, stabile in 15 regioni fra le quali il Veneto (3%).