Capitale della cultura 2024, tre città venete candidate: Vicenza, Chioggia e Asolo

Sono 23 i progetti presentati dalle città italiane, una commissione di esperti sceglierà in questa rosa il territorio finalista da sottopporre al Ministero della Cultura. In palio, 1 milione di euro

Il borgo di Asolo

Il borgo di Asolo

Venezia, 26 ottobre 2021 – Tre città venete candidate a diventare Capitale della cultura 2024, tra le 23 città italiane in lizza ci sono anche Vicenza, la veneziana Chioggia e la trevigiana Asolo. I progetti culturali sono già stati depositati a Roma, ora le candidature saranno valutate da una commissione composta da sette esperti che sarà istituita a breve con decreto del Ministro. Entro il 15 marzo verrà proposta al ministro la candidatura più idonea, scegliendola nella rosa delle 23 città.

La commissione esaminerà le candidature entro il prossimo 18 gennaio, selezionando i 10 progetti finalisti che saranno invitati alle audizioni pubbliche che si svolgeranno alla sede del Ministero della Cultura entro il 1° marzo 2022. Poi la commissione farà la sua scelta, segnalando a al ministro Dario Franceschini la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di Capitale italiana della cultura per l'anno 2024. Il titolo di Capitale italiana della cultura è conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceverà un milione di euro

Ecco le 23 città candidate

Sono 23 le città che aspirano all’ambito titolo di Capitale della Cultura 2024, che oltre ad essere prestigioso porterà anche finanziamenti per il rilancio territoriale. Da Nord a Sud, le candidature spaziano tra le diverse regioni: Ala (Trento), Aliano (Matera), Ascoli Piceno, Asolo (Treviso), Burgio (Agrigento), Capistrano (Vibo Valentia), Chioggia (Venezia), Conversano con l'Area metropolitana di Bari (Bari), Diamante (Cosenza), Gioia dei Marsi (L'Aquila), Grosseto, La Maddalena (Sassari), Mesagne (Brindisi), Pesaro (Pesaro e Urbino). E ancora: Pordenone, Saluzzo con le Terre del Monviso (Cuneo), Sestri Levante con il Tigullio (Genova), Siracusa, Unione Comuni Montani Amiata Grossetana (Grosseto), Unione Comuni Paestum-Alto Cilento (Salerno), Viareggio (Lucca), Vicenza, Vinci (Firenze).

Negli anni precedenti il titolo è stato assegnato alle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 che è stata prorogata al 2021 dal Decreto legge Rilancio per superare il blocco forzato del lockdown. Lo stesso decreto ha proclamato, in segno di solidarietà per le vittime della pandemia, Bergamo e Brescia come Capitali italiane della Cultura per il 2023. Nel 2022 la Capitale sarà Procida.