Città europea per lo Sport 2025: la Regione Veneto sostiene la candidatura di Jesolo

"Negli ultimi 20 anni ha investito negli impianti ed ospitato eventi di caratura internazionale" - hanno sottolineato gli assessori allo Sport Corazzari e al Bilancio Calzavara

Campionato di beach volley a Jesolo

Campionato di beach volley a Jesolo

Veneto, 19 gennaio 2022 -  Jesolo candidata a Città europea per lo Sport per il 2025 col sostegno della Regione. La Regione Veneto sosterrà a livello europeo la candidatura internazionale di Jesolo a Città europea per lo sport 2025, ppresentata nei giorni scorsi dal Comune. Lo annunciano l'assessore regionale al Bilancio, Francesco Calzavara, che di Jesolo è originario, e l'assessore regionale allo Sport Cristiano Corazzari. "Che Jesolo negli ultimi 20 anni abbia investito nelle strutture e negli impianti sportivi è sotto gli occhi di tutti visti gli eventi di caratura nazionale ed internazionale che hanno scelto la spiaggia veneziana per lanciare nuove idee e candidature", affermano.  Jesolo candidata "Città Europea dello sport 2025" Venezia, carnevale ridotto, il Covid batte il volo dell'Angelo: si punta allo streaming "La sua forte vocazione turistica e la sua capacità di accogliere offrendo i servizi giusti per lo sportivo evidenzia, ancora di più, un legame che dà impulso alla valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e culturali del nostro territorio".  Del resto, proseguono Calzavara e Corazzari, "il Veneto si è sempre distinto come terra di sportivi e può contare sulla forza di un gioco di squadra con le Federazioni, società ed operatori. Si parla di circa 500.000 atleti tesserati veneti che sono gli ambasciatori di una Regione che da sempre riconosce allo sport un importante valore sociale e culturale, e che ritiene fondamentale sostenere le politiche di promozione e divulgazione tra tutti cittadini".  Presepe di sabbia a Jesolo, un omaggio ai sanitari che lottano contro il Covid Patrimonio Unesco, Veneto terra di eccezionale bellezza: 9 le mete da scoprire Padova patrimonio Unesco grazie agli affreschi del Trecento