Covid, 18 luglio: scendono i contagi con 379 casi. Zaia: "Più controlli negli aeroporti"

Il governatore vuole "dalla prossima settimana un campagna di tamponi aggressiva" per chi arriva dall'estero o rientra dalle vacanze

Risalgono i contagi anche in Veneto

Risalgono i contagi anche in Veneto

Venezia, 18 luglio 2021 – Aumentare i controlli negli aeroporti e nei punti di approdo dei turisti stranieri per arginare i contagi, il Veneto è pronto a proteggere il territorio dalle varianti. È il contenuto dell'ordinanza che potrebbe firmare Zaia nelle prossime ore, nel tentativo di fare scendere la curva dei contagi e mantenere il trend degli ultimi giorni. Oggi sono 379 i nuovi casi di positività al Covid riscontrati nelle ultime 24 ore in Veneto (ieri 422), mentre non c'è stato alcun decesso rispetto a ieri. Solo tre giorni fa, i nuovi casi erano 833.

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Il numero complessivo degli infetti dall'inizio dell'epidemia sale a 428.550, quello delle vittime resta invariato a 11.629. Ancora in calo i numeri ospedalieri: i malati Covid ricoverati sono complessivamente 239 (+1), mentre scendono di un'unità i pazienti nelle terapie intensive, che risultano essere 16. I soggetti attualmente positivi e in isolamento sono 6.816.

Test rapidi negli aeroporti e nei punti di approdo dei turisti

“Stiamo lavorando già da un paio di giorni ad un'ordinanza – spiega il il governatore del Veneto, Luca Zaia – per incentivare i controlli agli arrivi negli aeroporti, nel porto e nei confronti dei cittadini in generale che provengano da Paesi europei che oggi sono oggetto di forte contagio”. Ma nel mirino di sono anche "i viaggiatori che rientrano dalle vacanze".

Il provvedimento è atteso a ore, forse potrebbe essere firmata già domani. “Presenteremo questa ordinanza rapidamente – continua Zaia –, conto di firmarla domani, in modo che ci consenta di essere operativi già nei primi giorni della settimana con una campagna di tamponi aggressiva”. e non solo”.