Napoli, 11 luglio 2022 – Il Covid corre veloce in Campania: nuova virata del tasso di contagio, che oggi cresce e arriva al 31,07%. Una percentuale altissima, che non si vedeva da molto tempo in Campania. Sono 30 le vittime riportate del bollettino regionale, mentre nei reparti Covid degli ospedali campani si registra un’impennata di ricoveri con una crescita del 10% in un solo giorno. Ieri l'incidenza era al 29,26%.
De Luca ha annunciato oggi l’arrivo di un’ordinanza che renderà obbligatori i tamponi negli aeroporti campani per i turisti di rientro dall’estero. Incertezze sulla quarta dose.
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De Luca: “Test obbligatori negli aeroporti”
"Probabilmente dovremo fare un'ordinanza per rendere obbligatori i controlli negli aeroporti, a fine agosto, per chi ha trascorso le vacanze all'estero, altrimenti avremo un settembre e un ottobre molto pesanti". Lo ha anticipato oggi il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel suo intervento alla cerimonia per il volo sperimentale di un drone da trasporto farmaci per la terraferma, in corso sull'isola di Ischia.
"Ci aspettiamo per fine luglio il plateau dei contagi, ma siamo già preoccupati per coloro che torneranno in Italia dopo essere stati in ferie in altre parti del mondo", aggiunge De Luca, che rinnova l'invito alla prudenza e all'utilizzo della mascherina. "Non possiamo richiudere tutto – sottolinea – siamo tutti stanchi, stremati, ma serve grande senso di responsabilità da parte di tutti i cittadini, altrimenti ci facciamo male".
Incertezza sulla quarta dose
"Qualcuno di voi ha capito che diavolo dobbiamo fare per la quarta dose? Chi la deve fare e se è obbligatoria? Dilettanti allo sbaraglio". Commenta così il governatore Vincenzo De Luca il dibattito sulla quarta dose entrato nel vivo nelle ultime ore, un tema su cui aleggia ancora un ampio margine di incertezza.
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"In questo momento abbiamo una battaglia in corso con il ministero della Salute e io sono fra quelli che ritengono che in Italia il ministero della salute sia virtuale", aggiunge sarcastico De Luca, ribadendo le critiche mosse già nei giorni scorsi nei confronti del ministero guidato da Roberto Speranza.
I dati di oggi
Sono 4.991 i nuovi casi, a fronte di 16.061 test analizzati: hanno dato esito positivo 4.818 test antigenici e 173 tamponi molecolari. Dati che, apparentemente, sembrano bassi per via del calo fisiologico dei tamponi effettuati nel fine settimana: domani sarà la cartina tornasole della situazione con i risultati delle analisi che verranno effettuate oggi, con i test tornati a regime.
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Il tasso di incidenza resto noto oggi dall’Unità di crisi è del 31,07%, in risalita rispetto al 29,26% del giorno precedente, anche per via del minor numero di tamponi nel giorno domenicale. Il bollettino regionale segnala ben 30 vittime, di cui 6 nelle ultime 24 ore e altri 24 morti registrati in ritardo dai giorni precedenti.
Migliora la situazione nelle terapie intensive, con 28 ricoverati (-6), mentre si registra l'ennesima impennata per i ricoveri ordinari che salgono a quota 722: +73 in un giorno, in pratica oltre il 10 per cento di crescita.