Venezia, 20 agosto 2022 – Sono stabili i contagi nel Veneto, dove nelle ultime 24 ore sono stati tracciati 3.035 nuovi casi, soltanto 27 in più rispetto a ieri. Rimangono invece ampiamente sotto la quota dei 60mila i contagi in tutte le province: sono 52.549 (-1.192). Sono 8 i decessi registrati dal bollettino regionale, che portano a 15.293 il totale dei morti dall’inizio della pandemia. Quella di Vicenza resta la provincia con il più alto numero di persone in isolamento, che passano a 10.656 nonostante un lieve miglioramento registrato nelle ultime ore.
Scendono i ricoveri nei reparti non critici, che oggi risultano essere 809 in tutti gli ospedali veneti (-44), mentre è abbastanza stabile l’andamento delle terapie intensive con 41 pazienti (+2). Il totale dei casi esaminati finora nel Veneto sale a 2.170.050, secondo il bollettino della Regione.
Covid Veneto, il bollettino del 19 agosto: 3.008 nuovi casi e 9 morti
Frena la discesa dei contagi: ecco dove
Il virus torna a crescere in 60 province italiane, in Veneto entrano nella “black list” Padova, Treviso e Vicenza. Negli ultimi tre giorni “si evidenzia chiara la fermata, o quasi, della discesa della curva dei casi positivi in altre 39 province di 13 regioni”: le 21 rilevate il 18 agosto sono così aumentate a 60. Nello stesso periodo sono aumentate da 1 a 5 le province in cui si rileva una crescita dei casi positivi. Lo indicano le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo del Cnr, sulla base dell'analisi dei casi positivi ai tamponi molecolari.
“Alle 21 province di due giorni fa, dove l'analisi delle differenze settimanali rivelava che si trovavano in una chiara fase di stasi o erano prossime ad essa se ne aggiungono altre 39”, dice Sebastiani. In Veneto, compaiono in lista Rovigo con 430 contagi ogni 100mila abitanti e Vicenza con 390, seguita da Padova (370), Treviso e Verona (360), Venezia (350).