Covid Veneto, Zaia: "Cordone sanitario per la Cina". Bollettino del 29 dicembre in pdf

Sono 3.197 i nuovi casi e 18 i morti. Dopo l'ordinanza del Governo sui test obbligatori negli scali internazionali, il governatore alza il tiro sul boom di casi cinesi

Venezia, 29 dicembre 2022 – Un cordone sanitario per arginare la nuova ondata di Covid scoppiata in Cina nelle ultime ore. A chiederlo è il governatore veneto Luca Zaia, che torna sull’urgenza dei tamponi sui viaggiatori in arrivo dalla Cina decisa dal Governo. Dopo che gli scali internazionali di Fiumicino e Malpensa hanno avviato lo screening sui voli in arrivo, un viaggiatore su due è risultato positivo al Covid. “Come Italia e come Europa, creiamo un cordone sanitario rispetto ai flussi dalla Cina – dice Luca Zaia – e li controlliamo fino in fondo, sarebbe una scelta significativa”.

Cosa ha deciso il Governo

Si è svolta ieri sera in Consiglio dei ministri l'informativa del ministro della Salute, Orazio Schillaci, sul Covid. Per ora il governo si limiterà a sottoporre a tampone antigenico obbligatorio – ovvero i test rapidi – tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina, e sarà richiesto ai partner europei di fare lo stesso. "Abbiamo fatto un'ordinanza per introdurre l'obbligatorietà dei tamponi per i passeggeri in arrivo dalla Cina – dice il ministro –, questo perché è fondamentale, nel caso di tampone positivo, sequenziarlo e vedere quali sono le varianti presenti. Noi siamo molto tranquilli e speriamo che queste varianti siano già presenti sul territorio nazionale: questo sarebbe un dato molto confortante", al momento comunque "non c'è motivo di preoccupazione", afferma Orazio Schillaci. I passeggeri in arrivo dalla Cina e risultati positivi al Covid "saranno messi in quarantena, ora ci organizziamo con le Regioni e lavoriamo con loro su questo", dice.

Covid: i dati del Veneto

Scendono a 3.197 i nuovi contagi Covid tracciati in Veneto nelle ultime 24 ore (-1.017). Resta preoccupante il bilancio delle vittime: dopo i 25 decessi di ieri, oggi il numero resta alto con 18 morti, che porta a 16.307 il bilancio complessivo dall’inizio della pandemia.

Risale il numero degli attuali positivi, che arriva a 49.140 (+844). La situazione clinica mostra un lieve rialzo con 1.5473 ricoverati in area non critica (+9) e 65 pazienti in terapia intensiva (+2). Il bollettino della Regione si aggiorna così a 2.639.526 casi quanto riguarda il totale dei contagi accertati dall'inizio della pandemia.

Il bollettino in pdf