Covid, quarta dose vaccino over 60: cosa succede in Veneto

La regione avvia il piano: hub rafforzati e medici di base in campo. Pronte le procedure per l'erogazione della quarta dose "second booster"

Veneto, 12 luglio 2022 - Covid, al via la quarta dose in Veneto, dove oggi si sono sfiorati i 14mila casi. La regione ha dato avvio, alle procedure per l'erogazione della quarta dose - "second booster" - del vaccino anti-Covid over 60 anni e fragili. La circolare ufficiale, firmata dal direttore generale della Sanità Luciano Flor, è stata inviata a tutti i direttori generali delle Aziende Ulss e Aziende Ospedaliere venete, all'Istituto Oncologico Veneto (Iov) e ad Azienda Zero. 

Il secondo booster di vaccino anti-Covid potrà essere somministrato a over 60 e fragili indipendentemente dall'età almeno 4 mesi (120 giorni) dopo dall'ultima dose, "con particolare attenzione alle persone che hanno ricevuto il richiamo precedente più di 6 mesi fa". 

Covid Veneto, quarta dose vaccino over 60. Zaia: "Solo su base volontaria"

Quarta dose over 60. Cosa fare

L'erogazione e le prenotazioni saranno aperte dal giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della  determina dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). Alle Ulss è stato raccomandato di attivarsi e di rafforzare le azioni già poste in essere durante la campagna vaccinale tuttora in corso. Azienda Zero provvederà ad adeguare il Portale regionale per le prenotazioni e gli strumenti di monitoraggio; le Ulss dovranno fornire gli elenchi dei soggetti con elevata fragilità, e dare diffusione della raccomandazione vaccinale. 

Quando fare la quarta dose

Centri vaccinali rafforzati

In particolare, viene chiesto il rafforzamento delle linee dei centri vaccinali di popolazione, l'accesso libero ai centri, l'auto-prenotazione attraverso i canali già disponibili, il "coinvolgimento attivo" dei medici di medicina generale, in particolare per la vaccinazione domiciliare, e il coinvolgimento delle farmacie di comunità. Viene evidenziata l'esigenza di "completare tempestivamente" la somministrazione della quarta dose per gli ospiti delle Rsa, e garantire la disponibilità delle vaccinazioni domiciliari.