Covid Veneto, Zaia: "Restrizioni ai no vax? Solo in zona gialla"

Il governatore è scettico sul lockdown per i non vaccinati e riferisce il pensiero di Fedriga: "Con cambi di zona niente regole per i vaccinati". L'appello: "Campagna istituzionale sui vaccini"

Luca Zaia ha parlato di restrizioni per no vax in caso di zona gialla

Luca Zaia ha parlato di restrizioni per no vax in caso di zona gialla

Venezia, 17 novembre 2021 – “Restrizioni ai no-vax solo con i cambi di colore”. A pochi giorni dall’entrata in vigore in Austria di un lockdown ad oltranza per i non vaccinati, il governatore veneto Luca Zaia appare scettico. “Nessuno guarda al modello austriaco, in Italia non credo si possa imporre il lockdown per i non vaccinati. Penso che in Italia, anche dal punto di vista costituzionale, sia di difficile applicazione una norma come questa”, dice Zaia.

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“A me risulta che neanche chi è vicino a me mutui il modello austriaco, parlavo anche questa mattina con Fedriga (governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza Stato Regioni, ndr) e ha detto che nel momento in cui ci saranno cambiamenti di zona, dunque di colore, si riconosca che i vaccinati non devono sottostare a quelle regole”.

In Veneto, il Covid corre veloce e tutte le proiezioni confermano l’ipotesi di un approdo imminente in zona gialla, secondo Coldiretti già per Natale. Oggi si sfiorano i 1.500 nuovi casi, con la provincia di Padova che preoccupa con oltre 3.400 persone contagiate e che vivono in isolamento. "La mia Regione – sottolinea Zaia – ha raggiunto 85% di veneti che ha deciso di vaccinarsi o si sono già vaccinati. Se non avessimo questo 85%, con mille contagiati al giorno ci sarebbero gli ospedali pieni”.

Ospedali: terapie intensive al 5%, area medica al 6%

"Nelle mie terapie intensive – prosegue Zaia – ho 67 persone. L’83% di queste persone sono non vaccinate. Ma per quale motivo abdichiamo al ruolo di informare i cittadini? Ci vuole una campagna istituzionale importante sulle vaccinazioni e contro le fake news. Se parla con ragazzo di 20 anni tra quelli che non si sono vaccinati, dirà 9 volte su 10: ‘Non mi sono vaccinato perché si diventa sterili’. Allora chiariamola sta roba, se è vero che si diventa sterili è bene dirlo a tutti, ma se è una fake news, e tale è, è bene che sia chiarita nell’interesse di chi ha paura".

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Il Covid, conclude Zaia, "ci ha stravolto”. La situazione è precipitata anche sotto il profilo gestionale. “Prima del Covid, nell’Azienda ospedaliera di Padova utilizzavamo 950 camici al mese, con il Covid siamo arrivati a utilizzarne oltre 4mila al giorno. È stata una rivoluzione anche dal punto di vista logistico organizzativo. Non siamo usciti dalla pandemia, siamo ancora preoccupati".