Covid Veneto, bollettino 26 aprile: 535 contagi, 10 decessi. Appello di Zaia agli over 70

Diminuiscono i nuovi positivi (-253). Stabili i decessi, solo uno in più rispetto a ieri: oggi sono 10. Scendono i nuovi ricoveri (-19). Il presidente della Regione: “In arrivo altre 200mila dosi”

Laboratorio analisi tamponi Covid

Laboratorio analisi tamponi Covid

 In discesa i dati odierni del Covid in Veneto, che registra 535 nuovi contagi (ieri 788) e 10 decessi (ieri 9) nelle ultime 24 ore. Va ricordato che i numeri del lunedì, come sempre, risentono della ridotta attività di tracciamento durante il fine settimana.

Il totale degli infetti in Veneto dall’inizio della pandemia sale a 408.365. Da febbraio 2020 le vittime sono 11.245.

Calano i ricoveri, +1 nelle terapie intensive

Diminuisce anche la pressione sugli ospedali: complessivamente sono 1.540 (-19) i malati ricoverati con una diagnosi di Covid; di questi, 1.325 (-20) nei normali reparti medici, mentre 215 (+1) si trovano nelle terapie intensive. I soggetti attualmente positivi e in isolamento sono 23.507 (+195).

Zona gialla dal 26 aprile: le nuove regole in Emilia Romagna, Marche e Veneto - Vaccini, Veneto: -32% di dosi rispetto al previsto. Aggiornate le stime - Veneto in zona gialla, Zaia ai cittadini: "Non abbassate la guardia"

Vaccino, completato il 9,5% dei cicli

Nella giornata di ieri sono state inoculate 18.746 dosi di vaccino anti Covid. Di queste 13.901 erano prime somministrazioni, mentre i richiami sono stati 4.845. Dall’inizio della campagna vaccinale in tutta la regione Veneto sono state utilizzate 1.490.677 dosi di vaccino, pari al 91,7% di quelle fornite.

Nel frattempo il 9,5% della popolazione veneta ha già completato l’intero ciclo. In totale le persone che hanno fatto entrambi i richiami sono 465.829. Nella fascia d’età 70-79 anni, il 59,5% ha già ricevuto almeno una inoculazione.

Le parole di Zaia

Parallelamente alle comunicazione del bollettino Covid, si è tenuta anche la consueta conferenza stampa del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “Dalle 14 di oggi presso qualsiasi Ulss, gli over 60 si possono prenotare e il primo appuntamento utile sarà da giovedì. L'agenda sarà sufficientemente aperta – ha dichiarato -. Abbiamo chiesto performance importanti visto che arriveranno un bel po' di vaccini, circa 200mila dosi. Restano aperte le agende dei vulnerabili, dei fragili e dei caregiver over 60”.

Zaia ha voluto lanciare anche un appello a tutti quegli over 70 che ancora non sono vaccinati: “Agli ultrasettantenni dico: prenotatevi. Se da casa non riuscite potete rivolgervi a qualsiasi farmacia. Vi aiuteranno, così come so che stanno facendo i carabinieri. Altrimenti, se avete poca dimestichezza con il computer fatevi aiutare dal nipote o da un parente”, ha concluso.

La variante indiana del coronavirus intanto è stata individuata anche in Veneto. Lo ha reso noto proprio il presidente della Regione, che però ha minimizzato: "Si tratta di due cittadini indiani di Bassano, padre e figlia – ha detto -. Le varianti ormai sono migliaia e prima o poi arrivano tutte. Affrontiamo giorno dopo giorno questi aspetti e andiamo avanti".