Covid Veneto, bollettino 8 giugno: 130 nuovi contagi, quattro decessi

Scende con continuità anche il numero dei positivi e dei posti letto occupati in ospedale. Un veneto su cinque ha già fatto il richiamo e concluso il ciclo vaccinale

Tamponi Covid

Tamponi Covid

Venezia, 8 giugno 2021 - Dopo l’ingresso del Veneto in zona bianca i dati continuano a confermare la ritirata dell’epidemia di Covid-19 nella Regione e mettono in sicurezza dalla possibilità, almeno per il momento, di un ritorno in fasce con maggiori restrizioni.

Anche se il bollettino di oggi registra un’impennata rispetto a quello di ieri, con 130 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, rispetto ai 38 del 7 giugno, c’è da tenere conto che i numeri del precedente bollettino erano riferiti alla domenica, quando abitualmente sono processati meno tamponi e lo stesso discorso, anche se in misura minore, vale per la rilevazione del sabato, quando infatti i casi erano stati 80. Ma nell’ultimo bollettino con i dati dei giorni feriali, ovvero venerdì scorso, erano stati comunicati 130 nuovi positivi: gli stessi di oggi.

È dunque una situazione stabile, anche per quanto riguarda i decessi: sono stati quattro nella giornata di ieri. Scende con continuità il numero dei positivi e dei posti letto occupati in ospedale da pazienti Covid. Attualmente sono positive 6.507 persone, un calo di 312 unità in ventiquattro ore. Per quanto riguarda gli ospedali sono 487 i pazienti ricoverati nei reparti ordinari, 19 in meno rispetto al bollettino del 7 giugno, e 65 nelle terapie intensive: dato in questo caso invariato. 

In Veneto un cittadino su cinque ha avuto anche il richiamo

Il Veneto ha superato il 20% della popolazione che ha completato il ciclo vaccinale anti-Covid, con 994.860 richiami effettuati, pari al 20,4% dei residenti. Il dato emerge dal report regionale sulla campagna vaccinale. 

Ieri sono state somministrate 43.852 dosi di vaccino, che portano il totale da inizio campagna a 3.110.913, pari al 91,3% delle forniture. Ad aver ricevuto almeno una dose sono stati 2.092.128 cittadini, pari al 42,9% dei residenti

Per fasce d'età, gli over 80 con almeno una dose sono il 98% del totale; le persone nella fascia di età 70-79 sono l'87%; tra i 60 e i 69 anni sono l'80%; tra i 50 e 59 anni sono il 62% e nella fascia di età 40-49 sono il 27,1%. I disabili con almeno una somministrazione sono il 75,9% dell’intera platea, i vulnerabili sono il 76%.