Covid Veneto 21 dicembre 2021, 26 morti. Zaia: "Verso zona arancione"

"Picco in crescita fino alla prima settimana di gennaio". I ricoverati sono 1.341 di cui 174 in terapia intensiva, dove, rimarca il Governatore, "i non vaccinati sono oltre il 70%".

Veneto, 21 dicembre 2021 - I nuovi contagiati, oggi in Veneto, sono 4.716 su 145.754 tamponi, con incidenza al 3.24%. I veneti in quarantena oggi sono 62.774 il che porta il totale dal 21 febbraio 2020 a 585.320. I ricoverati sono 1.341 (+55): di questi 1.167 (+48) sono nei reparti ordinari e 174 (+7) nelle terapie intensive, dove si registra, ha detto Zaia, "il 17% di occupazione dei posti letto. Sono 298 le persone in rianimazione non Covid". E la zona arancione si avvicina sempre più.

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Numero tragicamente alto per i morti da Covid registrati in veneto nelle utlime 24 ore: si tratta di 26 persone decedute, che porta il totale da inizio pandemia a 12.201.

"Faccio appello soprattutto agli over 70 dopo 5 mesi di fare terza dose - ha detto il presidente della Regione Luca Zaia -. Per gli over 80 l'accesso è libero. In terapia intensiva ancora 70% non vaccinati. O anziani senza terza dose". Il trend della pandemia, ha aggiunto il Governatore è "in crescita fino alla prima settimana di gennaio: pian piano ci avviciniamo a zona arancione, dove si rischia la chiusura di centri comunali.  Covid Veneto, oggi 22 dicembre, 20 morti, 4.522 contagiati, salgono ancora i ricoveri

Bollettino Covid Veneto 21 dicembre 2021
Bollettino Covid Veneto 21 dicembre 2021

I contagi nelle province del Veneto

É Treviso a registrare il più alto numero di contagiati tra le province del Veneto: 1.082 in 24 ore, con 12.484 persone in quarantena. Ad aver il maggior numero di veneti in isolamento resta comunque sempre Padova: sono 13.187, a fronte di 806 nuovi contagi registrati nel bollettino odierno. Oltre la soglia di 10 mila persone costrette alle restrizioni perché risultate affette da Covid 19, anche Vicenza con 11.066, di cui 928 nuovi casi (il numero più alto nelle ultime 24 ore dopo Treviso), e Venezia con 10.854, di cui 792 risultati dai tamponi di ieri. Numeri rilevanti anche per Verona: 852 contagiati e 8.742 in quarantena. Solo un decimo rispetto ai focvolai nelle altre province, invece, per Rovigo con 117 casi e 1.753 persone in isolamento, e Belluno, con 82 contagiati e 1,263 in isolamento. Ci sono poi 40 nuovi casi in corso di assegnazione e 17 di domiciliati fuori dal Veneto che fa crescere il totale delle persone in isolamento (3.421).  

Le vaccinazioni in Veneto

"Le vaccinazioni ieri sono state 49.107, per quanto riguarda la terza dose siamo gia 1.351 mila vaccinati . Ci vengono segnalati però aggressioni verbali da parte di no vax, anche tra persone in cura perché non vogliono determinati farmaci" - ha sttolineando Zaia spiegando la difficile situazione vissuta dagli operatori sanitari, non solo nei centri vaccinali. Rispetto alle 49.107 vaccinazione effettuate, 2.905 sono state prime dosi, 2.149 i cicli completati, e 44.052 le booster. La popolazione immunizzata in Veneto è pari al 76,5%, percentuale che sale all'84,9% se si considerano i vaccinati in rapporto alla popolazione over 12. 

Le prime dichiarazione di Zaia

"Questa mattina abbiamo in Veneto 4700 nuovi contagiati, nelle ultime 24 ore (ieri 2.304), 1300 ricoverati di cui 167 in terapia intensiva. I non vaccinati sono tra il 70 e l'80 per cento dei ricoverati". Così Luca Zaia, presidente del Veneto, a 'Radio Cortina'.  "Grazie ai vaccinati, noi siamo aperti - ricorda Zaia -. Abbiamo un terzo ricoverati rispetto all'anno scorso, di questi tempi".

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia
Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia

Il Veneto, per quanto riguarda la situazione pandemica, si trova attualmente in zona gialla (anche se la zona arancione non è romai tanto distante) e questo comporta l'uso delle mascherine all'aperto ma anche altre disposizioni, previste da un'ordinanza regionale del 17 dicembre, come il divieto per gli anziani di lasciare le case di riposo per recarsi da parenti, tamponi ogni 4 giorni per sanitari e ricoverati, quarantena temporanea per gli studenti che hanno compagni risultati positivi al Covid 190 (almeno fino all'esito del tanpone), visite contigentante ai ricoverati.

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