Covid Veneto, l'allarme di Zaia: "Sta tornando, serve la mascherina"

"Abbiamo ricoverato un centinaio di persone in 10 giorni", dice il governatore Luca Zaia. Le infezioni in corso hanno superato i 51mila casi

Luca Zaia con la mascherina

Luca Zaia con la mascherina

Venezia, 1 ottobre 2022 – Scatta una nuova allerta Covid nel Veneto, Zaia avverte: “Ci vuole attenzione e l’uso della mascherina”. Proprio oggi, il primo giorno in cui l’uso della mascherina è abolito sui mezzi pubblici e rimane solo negli ospedali e nelle Rsa, il governatore del Veneto torna ad accendere nuovamente i riflettori. “È ovvio che il Covid sta tornando su. Abbiamo ricoverato un centinaio di persone in 10 giorni".

Ci vuole l'uso della mascherina in condizioni di assembramento, senza demonizzare o colpevolizzare chi la utilizza anche in situazioni di meno calca, e sapere che dobbiamo convivere con questo virus, che è sempre più endemico e diventerà sempre più la nostra influenza Ci vuole attenzione. Lo ha affermato stamani il presidente del veneto Luca Zaia, a Piazzola sul Brenta nel Padovano. La provincia a preoccupare di più è quella del Vicentino, dove le persone in isolamento sono ampiamente sopra la quota dei 9mila. Intanto, la Regione ha aperto le prenotazioni per il vaccino bivalente: sono arrivate un milione e 100mila dosi in tutte le province. Oggi le infezioni in corso hanno superato i 51mila casi e i ricoveri sono in aumento in tutti i erparti.