REDAZIONE VENETO

Controlli in aeroporto: droga nelle merendine dei bambini, 87mila euro in valigia

I doganieri hanno fermato al Marconi di Venezia un insospettabile turista del Laos con 6,5 kg di eroina. Allo scalo di Treviso, sequestrati contanti a un’italiana atterrata dal Belgio

La droga sequestrata dai finanzieri all'aeroporto di Venezia

La droga sequestrata dai finanzieri all'aeroporto di Venezia

Venezia, 3 gennaio 2025 – Era un anziano insospettabile il turista del Laos fermato all’aeroporto di Venezia con 6 chili e mezzo di eroina, confezionata come snack per bambini. Nascosta nelle due valigie al seguito, la droga avrebbe fruttato sul mercato 180mila euro.  Allo scalo di Treviso, invece, una donna italiana è stata invece fermata dai doganieri con 87mila euro in contanti. 

Droga nelle merendine dei bambini

Era appena atterrato dal Laos con due valigie cariche di droga e, visto il approfittando del notevole flusso di turisti presenti all’interno dello scalo Marconi di Venezia, l’uomo sperava di confondersi con un numeroso gruppo di stranieri presenti in sala arrivi per evitare il controllo doganale.

In realtà, il collaudato dispositivo di controllo composto da finanzieri e doganieri che operano nello scalo veneziano, supportato da una mirata e meticolosa attività di analisi, lo aveva già individuato come viaggiatore “a rischio”.

Una volta iniziato il controllo dei documenti, le evasive risposte circa lo scopo e la durata della sua permanenza a Venezia, hanno indotto ad approfondire il controllo, permettendo di rinvenire, occultati e perfettamente sigillati all'interno di dolciumi vari, la sostanza stupefacente.

La droga è stata sottoposta a sequestro e il passeggero è stato arrestato e trasferito al carcere di Venezia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La droga sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 180.000 euro.

Una valigia piena di soldi

All’aeroporto Canova di Treviso, i doganieri hanno fermato una passeggera residente in Italia e proveniente dallo scalo belga di Charleroi. La donna trasportava con sé 87.750 euro, senza la prescritta dichiarazione doganale per il trasferimento della valuta.

La passeggera, che ha tentato di passare le dogane attraverso il canale verde, ha ribadito il "nulla da dichiarare". Ma una volta fermata da funzionari e militari – che insospettiti dall’atteggiamento della donna hanno deciso di effettuare un controllo sui bagagli a mano e da stiva - hanno trovato il denaro. La donna l’aveva nascosto tra gli abiti che indossava, libri e raccoglitori porta documenti.

Non essendo stata presentata la dichiarazione valutaria per le somme pari o eccedenti i 10mila euro, come previsto dal D.Lgs. 195/2008, si è reso necessario procedere al sequestro della somma di 38.875 euro a garanzia della sanzione amministrativa pecuniaria che sarà erogata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Inoltre, essendo l'importo rinvenuto superiore a 40mila euro, la passeggera non ha potuto avvalersi dell'oblazione immediata con pagamento di una sanzione ridotta.