Violenza donne, aggredita con sostanza corrosiva mentre rincasava a Sant'Elena: ustioni a viso e braccio

Portata al Centro grandi ustionati di Padova è stata medicata e dimessa: non si trattava di acido. Ora è caccia all'uomo

Colpita da una sostanza corrosiva a Sant'Elena, in provincia di Padova (archivio)

Colpita da una sostanza corrosiva a Sant'Elena, in provincia di Padova (archivio)

Padova, 18 febbraio - Essere avvicinate da uno sconosciuto che ti lancia addosso una sostanza corrosiva: una delle esperienze più drammatiche per una donna è toccata ad una 52enne padovana.

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L'episodio è avvenuto alle 23,30 di giovedì a Sant'Elena, comune a sud del capoluogo veneto: la donna, italiana di 52 anni, stava rincasando quando vicino alla sua abitazione è stata avvicinata da uno sconosciuto che le ha gettato in faccia e su un braccio una sostanza non ancora identificata, che non sarebbe acido.  

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Portata al Centro Grandi Ustionati

L'uomo si è subito dileguato mentre le urla della vittima richiamavano l'attenzione degli abitanti della zona. La 52enne è stata portata al Centro Grandi Ustionati di Padova, dove è stata medicata e ha trascorso la notte per poi essere dimessa venerdì mattina: da quanto sin qui trapelato, per fortuna la vittima non avrebbe riportato per danni permanenti. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Este su delega della procura di Rovigo. Si cercano indizi tra le frequentazioni della donna. L'aggressore, infatti, conosceva le sue abitudini e si escluderebbe uno scambio di persona, ha riferito il Gazzettino.