Comunali Vicenza 2023, Rucco e Cicero uniti per il ballottaggio

Apparentamento tra il sindaco uscente, secondo al 44,06%, e Cicero al 2,57%, contro Possamai, attualmente in testa col 46,23%: “Dividersi al primo turno – hanno detto – ci può stare, ma lasciare la città al centrosinistra no”

Vicenza al ballottaggio: Francesco Rucco (civico di destra) e Giacomo Possamai (centrosinistra)

Vicenza al ballottaggio: Francesco Rucco (civico di destra) e Giacomo Possamai (centrosinistra)

Vicenza, 21 maggio 2023 - "Siamo tornati insieme perché le divergenze e le criticità del passato sono superabili se lavoriamo in squadra per la città e troviamo le convergenze per non consegnare Vicenza al Pd di Possamai e Schlein". Con queste parole il sindaco uscente Francesco Rucco e Claudio Cicero hanno proceduto alla formalizzazione dell'apparentamento in vista del ballottaggio che si terrà nel capoluogo berico il 28 e 29 maggio. "Con Cicero - le parole di Rucco - abbiamo trovato la sintesi su un programma che riflette le nostre storie, nello spirito di assicurare il meglio a Vicenza. In particolare il futuro dell'Alta Velocità è la grande sfida per l'amministrazione dei prossimi anni". "L'Alta Velocità e l'intero tema del sistema dei trasporti è sempre stato il mio principale obiettivo - commenta Cicero - e in queste giornate di riflessione, dopo il primo turno, ho preferito scegliere le ragioni che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono. Con Rucco e con questa coalizione faremo quello che nessuno in città è riuscito a fare, dividersi al primo turno ci può anche stare, lasciare la città al centrosinistra no". 

Il risultato al primo turno

Il candidato del centrosinistra, durante il primo turno di domenica 14 e lunedì 15 maggio 2023, Giacomo Possamai, sostenuto dal Pd e da 4 liste civiche, risulta in vantaggio: ha ottenuto il 46,23%, ma non ha superato la barriera del 50% più uno dei voti, che gli avrebbe consentito di vincere al primo turno. Si va dunque al ballottaggio domenica 28 (orario 7-23) e lunedì 29 maggio (7-15). Al primo turno, dopo Possami, ad aver ottenuto più voti era stato il sindaco uscente, Francesco Rucco, sostenuto dal centrodestra, che si è fermato al 44,06%. Ora con l’apparentamento prima del ballottaggio potrà probabilmente contare sul 2,57% ottenuto da Claudio Cicero (Cicero Impegno a 360 gradi). 

I voti da ‘recuperare’

Bisogna vedere dove andranno i voti (in totale il 7,13%) ottenuti da Lucio Zoppello (Rigeneriamo insieme Vicenza) col suo  2,49%, Stefano Crescioli (Contiamoci!) col 2,14%, Edoardo Bortolotto (M5s) col 1,69% e Simone Annarita (Unione popolare-partito del sud meridionali progressisti-partito comunista italiano) con lo 0,81%. Sempre se al ballottaggio si recherà alle urne almeno la stessa percentuale di votanti di due settimane fa, pari al 54,26% (alle ultime elezioni, in un solo giorno, era stata del 56,46%).