MARIO TOSATTI
Cronaca

Maxi evasione fiscale di un’agenzia immobiliare. Denunciato il legale rappresentante

Una sede legale nella Repubblica di San Marino, attiva in diverse province in Italia. Evaso oltre 1 milione di euro. Operazione della Guardia di Finanza di Treviso

l'agenzia oggetto di accertamento fiscale

l'agenzia oggetto di accertamento fiscale

Treviso, 11 giugno 2025 – Un’attività completamente sconosciuta al fisco, scoperta dalle Fiamme Gialle. Nell’ambito di un’attività di indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, i finanzieri del Comando Provinciale di Treviso hanno individuato una società di diritto sanmarinese, attiva nel settore della consulenza in materia di aste immobiliari e operante nelle province di Treviso, Padova, Belluno, Verona, Ferrara e Bologna, che non ha dichiarato e versato le imposte dovute, per un importo di oltre un milione di euro.

Nel merito è stata disposta la perquisizione della sede operativa della società, a Conegliano, nel corso della quale è stata acquisita documentazione contabile ed extracontabile rivelatasi estremamente utile alle indagini.

L’attività dell’agenzia

In particolare, le investigazioni hanno permesso di accertare che la società sammarinese, dal 2022 al 2024, ha svolto la propria attività principale (ricerca immobili all’asta, aggiornamento del portale web e delle pagine di siti specializzati, servizio di primo contatto con il cliente, incontro con agente di zona, sottoscrizione del mandato e servizio post vendita) per mezzo di dipendenti e collaboratori che lavoravano in varie città del nord Italia.

La fatturazione e incasso dei ricavi sarebbero stati invece ‘accentrati’ dalla sanmarinese, che si sarebbe fatta pagare dai clienti su un suo conto corrente detenuto in una banca a San Marino.

La denuncia e il milionario giro d’affari

Il rappresentante legale pro tempore della società è stato denunciato per il reato di omessa dichiarazione. Inoltre, da un’ulteriore verifica nei confronti dell’azienda sammarinese ha consentito di quantificare un volume d’affari, generato in Italia, di circa 6 milioni di euro.

Nel corso dell’attività ispettiva è stata ricostruita l’operatività posta in essere, in Italia, da questa agenzia. Da qui è emersa l’esistenza di una ‘stabile organizzazione occulta’, praticamente una sede secondaria della società estera e, conseguentemente, a constatare un’evasione fiscale pari a 1.149.994 euro.