Maltempo sulla costa Veneta: Zaia firma il decreto per l'emergenza

Danni per le violente mareggiate, le piogge e per il forte vento sul litorale centro-meridionale Veneto fino al Delta del Po, tra il basso Veneziano e il basso Polesine, e nelle zone di Bibione

Maltempo sulla costa veneta, la forte mareggiata ha colpito nell’area di Rosolina Mare, spiaggia erosa e invasa di rifiuti, soprattutto legname

Maltempo sulla costa veneta, la forte mareggiata ha colpito nell’area di Rosolina Mare, spiaggia erosa e invasa di rifiuti, soprattutto legname

Venezia, 17 maggio 2023 - La coda della perturbazione, che ha messo sott'acqua l’Emilia Romagna, ha colpito anche parte del Veneto. Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha infatti firmato il Decreto di Stato di Emergenza per le eccezionali avversità atmosferiche che si sono verificate ieri, 16 maggio, e oggi, 17 maggio, nei territori della provincia di Rovigo e della Città Metropolitana di Venezia. In particolare nell’area di Rosolina Mare, in provincia di Rovigo, si contano i danni causati dalle violente mareggiate a pochi giorni dalla partenza della stagione turistica la spiaggia è stata in parte erosa e soprattutto riempita di rifiuti. Tante le immagini dei danni pubblicate sui social.

Clicca sull’immagine per sfogliare la gallery

"Dopo la ricognizione dei danni effettuata dalle strutture regionali, - ha detto Zaia -, sono state individuate le aree del territorio maggiormente colpite dalle intense precipitazioni di questi giorni, che hanno provocato danni soprattutto alle zone costiere. Non sono emerse criticità che hanno coinvolto direttamente la sicurezza dei cittadini ma il maltempo, che si è abbattuto senza pietà in Emilia Romagna, ha interessato anche il Veneto, fortunatamente in maniera più mitigata. E lasciando comunque il segno".

"Le forti piogge ed il vento - ha spiegato - hanno colpito, in particolare, il litorale centro-meridionale fino al Delta del Po e la pianura limitrofa tra il basso Veneziano e il basso Polesine; altre evidenze sono pervenute dalle zone di Bibione e limitrofe. Qui, infatti, si sono registrate frequenti precipitazioni a carattere di rovescio con quantitativi complessivi anche abbondanti, fino a massimi di 50-70 mm circa. Inoltre, la persistenza dell'area ciclonica ha determinato nelle stesse aree un significativo rinforzo dei venti dai quadranti orientali fin dalle prime ore di martedì 16. Si sono registrati numerosi e diffusi interventi da parte dei vigili del Fuoco e della Protezione Civile regionale". "Il maltempo - ha aggiunto Zaia - ha provocato anche una marea sostenuta sull'Alto Adriatico, dove i venti hanno soffiato in maniera forte durante tutta la giornata, in particolare lungo il litorale. Colpite le nostre spiagge che hanno subito l'asporto di importanti metri cubi di sabbia e l'accumulo di importanti quantità di rifiuti, soprattutto di legname"  

Approfondisci:

Un aiuto per l’Emilia Romagna: il gruppo Monrif lancia la raccolta fondi per gli alluvionati

Un aiuto per l’Emilia Romagna: il gruppo Monrif lancia la raccolta fondi per gli alluvionati