Venezia, 26 giugno 2025 – Momenti di tensione in piazza San Marco a Venezia per un'iniziativa di protesta contro il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez. Diverse persone si sono disposte davanti alla Basilica di San Marco mostrando cartelli con disegnate banconote e scritte contro il miliardario americano e inneggianti alla pace a Gaza. Due persone vestite da sposi si sono poste su un piedistallo. Fermati dalle forze dell'ordine e portati al posto di polizia della piazza per essere identificati, hanno opposto resistenza passiva sdraiandosi a terra.
La manifestazione in tutto è durata una ventina di minuti, poi è stata interrotta. Sono 43 le persone che alla fine sono state messe in stato di fermo, secondo il movimento.

L'azione di protesta è stata rivendicata da Extinction Rebellion. Le due figure mascherate in abito nuziale erano legate con una mano a un finto pianeta e con l'altra ad altre persone che reggevano cartelli con scritto ‘i governi’, ‘i media’, ‘l'economia’ e la ‘giustizia’. Le forze dell'ordine sono intervenute bloccando il tentativo di issare sui pili della piazza uno striscione che recitava ‘The 1% ru(i)ns the world’ (ovvero ‘L'un percento rovina il mondo’).
Protesta contro la ‘svendita’ di Venezia
“La polizia è intervenuta immediatamente disperdendo una pacifica manifestazione e sgomberando di peso decine di persone. Questo nonostante non vi fossero problemi per ordine pubblico e sicurezza”, comunica Extinction Rebellion, rivendicando questa seconda azione, dopo la prima di due giorni fa all'hotel Danieli.
"La seconda azione messa in atto da Extinction Rebellion – si legge nella loro nota – per protestare contro la ‘svendita’ di Venezia come palcoscenico per il matrimonio del proprietario di Amazon, Jeff Bezos, mette in evidenza come la sempre maggior concentrazione di ricchezza nelle mani di pochi super miliardari stia influenzando l’intero sistema, condizionando i governi e i media e minacciando la democrazia”.
Sono 43 le persone portate in questura
“L'azione di Extinction Rebellion di questa mattina in piazza San Marco è stata sgomberata con violenza dalle forze dell’ordine dopo soli 20 minuti dal suo inizio”, ha fatto anche sapere il movimento. “Sebbene tutti i presenti fossero già stati identificati e la manifestazione non ponesse alcun pericolo per la sicurezza e l'ordine pubblico, 43 persone in totale - anche chi stava semplicemente dando volantini o facendo foto e video - sono state trascinate prima nella sede della polizia locale e poi in Questura. Alcune persone hanno riportato contusioni e profondi graffi sulla schiena. Le 43 persone presenti in piazza sono state poste in stato di fermo”, dove ‘verranno loro notificate denunce e fogli di via’, a quanto dicono gli agenti.
“È inaccettabile che una manifestazione estremamente pacifica del diritto al dissenso non possa essere effettuata nella principale piazza di Venezia", commenta Extinction Rebellion. “Inaccettabile che mentre decine di ultraricchi stanno occupando intere aree di Venezia, dei semplici cittadini vengano denunciati in modo pretestuoso e cacciati dalla città come il più violento e pericoloso dei criminali”.
Il sindaco: “Bezos può fare tutto”
Per la città di Venezia “Bezos può fare di tutto”, ha dichiarato oggi il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. “Sono persone che non hanno soltanto iniziative direttamente loro – ha sottolineato il primo cittadino –, con la loro azienda, ma hanno uno stuolo di relazioni, fornitori, clienti e attività che spaziano su ogni dove dal punto di vista economico”. È per questo, secondo Brugnaro, che è necessario “mostrare quali sono le possibilità, fargli vedere luoghi come questo, quello che si sta facendo, e poi sono loro a dire a cosa sono interessati, sulla base dei loro progetti”. L'idea di far vedere Venezia agli investitori “l'ho sempre applicata da quando sono sindaco”, ha concluso.
Rimosso il ‘fantoccio’ di Bezos
La polizia locale è dovuta intervenire nella giornata di ieri, sempre in piazza San Marco, per rimuovere un fantoccio di Jeff Bezos posizionato a pochi metri di distanza dal Palazzo Ducale. La statua rappresenta il fondatore di Amazon con i pantaloni calati mentre legge un giornale circondato da copie del ‘Washington Ghost’ con riportano titoli che denunciano lo scandalo delle nozze multimilionarie a Venezia. Al momento non è chiaro chi sia l'autore del gesto.
Gli sposi arrivati a Venezia
Intanto la prima delle 3 feste vip inizierà oggi dalle 18 alle 24 nel chiostro della chiesa della Madonna dell'Orto. La conferma ufficiale è arrivata dalle ordinanze emanate dal Comune di Venezia che vieta la navigazione a tutte le unità a remi e a motore. Nella serata di ieri una seconda ordinanza ha corretto la navigazione nell'area off-limits, togliendo le poche deroghe inizialmente previste nella prima. La riva, e la concessione acquea che gli organizzatori hanno dovuto affittare dai legittimi titolari, danno sul campo antistante la chiesa. La riva è stata riservata dagli organizzatori dell'evento fino a tutto il 29 giugno.