MARIO TOSATTI
Cronaca

Rovigo: discarica abusiva di circa 400 mq. Due denunce

Sequestrata l'intera area dove erano presenti anche 'rifiuti pericolosi'

Guardia di Finanza in azione

Guardia di Finanza in azione

Rovigo, 10 aprile 2025 – Si tratta di un'altra discarica abusiva scoperta nel territorio veneto. Nello specifico un'area di circa 400 mq nella provincia di Rovigo è stata sequestrata dai finanzieri della Tenenza di Adria. Gli investigatori delle Fiamme Gialle, dopo aver individuato un terreno privato nel Comune di Corbola e verificato, attraverso alcuni appostamenti, hanno proceduto alle immediate verifiche attraverso le banche dati in uso al Corpo, accertando l'assenza sull'area individuata di autorizzazioni ad esercitare attività di gestione e trattamento di rifiuti.

Il controllo dei rifiuti abbandonati

E' scattato quindi un mirato controllo all'interno del sito che ha portato alla luce una vera e propria discarica a cielo aperto , dove erano stati abbandonati oltre tre tonnellate tra rifiuti 'speciali' anche pericolosi (oli motore esausti, pneumatici, parti meccaniche di autoveicoli ed elettrodomestici) e rifiuti 'comuni'  (inerti, tubazioni, plastiche, materiale ferroso, legno e scarti di lavorazione tessile), creando un serio rischio di contaminazione ambientale.

La denuncia e sequestro dell'area

Dalle prime investigazioni è emerso che l'area, collocata in prossimità di una zona residenziale ed attigua ad alcuni terreni agricoli e alle relative colture, è nella proprietà di un 52enne adriese che l'ha affidata in gestione ad un 39enne pachistano . A fronte di questo i militari delle Fiamme Gialle hanno proceduto a denunciare entrambi alla Procura della Repubblica di Rovigo per concorso nei reati, secondo l'ipotesi accusatoria, di abbandono e gestione non autorizzata di rifiuti, violazione degli obblighi di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari, con il conseguente sequestro probatorio della discarica abusiva .