Treviso, 7 dicembre 2023 - Una truffa studiata nei minimi dettagli dall’agente immobiliare ai danni di un imprenditore trevigiano. La vicenda inizia con una agente immobiliare attiva nella provincia di Treviso che fa visionare all’imprenditore interessato a un acquisto per fare un investimento un bell'appartamento. Fin qui si trattava di un normale incontro ma, una volta manifestato l’interesse all’acquisto e versato anche acconti per un totale di 85mila euro, non si è arrivati subito a un preliminare formale. L’imprenditore ha quindi proceduto a fissare un appuntamento dal notaio di fiducia per la stipula, ma il giorno stabilito l’imprenditore trevigiano si è reso conto dell’assenza non solo dell’agente immobiliare, ma anche della presunta parte venditrice dell’immobile, che era in realtà totalmente ignara del tentativo di cedere il suo appartamento. A quel punto è scattata la denuncia.
Le indagini
Le Fiamme Gialle del comando provinciale di Treviso grazie alle testimonianze e alle indagini bancarie, hanno accertato che il denaro accreditato dalla vittima sui conti correnti dell’agente immobiliare indagata non era stato custodito in vista della stipula dell’atto notarile, ma speso per finalità personali. La Procura di Treviso, alla luce del quadro indiziario ha disposto la conclusione delle indagini preliminari, atto che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio della agente immobiliare per truffa aggravata.