
Alcuni momenti della tre giorni di Rovigoracconta
Rovigo, 3 giugno 2025 – Si è conclusa l’edizione 2025 della rassegna culturale cittadina con successo di presenze. Una tre giorni di Rovigoracconta che ha messo al centro un tema centrale, ovvero, quello del ‘riconoscersi’. Il festival arancione ha riempito il centro città nell’ultimo fine settimana 30-31 maggio e 1° giugno, con 60 eventi che ha trasformato Rovigo in un centro nevralgico della cultura contemporanea. Tanti gli ospiti di prestigio. Da Davide Ferrario ad Andrea De Carlo, da Guido Tonelli ad Alice Guerra, dal premio Pulitzer Jhumpa Lahiri ad Alessia Gazzola, da Francesco Vidotto a Teresa Ciabatti, da Sergio Rizzo a Dario Bressanini, da Enrico Brizzi a Mauro Corona, da Antonella Viola a Immanuel Casto e ancora Paolo Borzacchiello, Enrico Galiano, Massimo Carlotto, Roberta Recchia, Marco Balzano, Vasco Mirandola, Antonio Moresco, Luca Mastrantonio, Lidia Ravera, Andrea Maggi e tantissimi altri protagonisti del mondo della letteratura e dello spettacolo.
Il laboratorio di idee
Quest’anno, per la sua undicesima edizione, il Festival è divenuto un laboratorio di idee e un palcoscenico di dialogo. L’apertura di Rovigoracconta è stata venerdì 30 maggio nel tardo pomeriggio in piazza Vittorio Emanuele II. A dare il via al festival è stato Francesco Vidotto con un racconto pieno di luce, un rapimento, un figlio ritrovato, un segreto e un amore travolgente.

Le novità di Rovigoracconta 2025
Il cortile di Palazzo Roverella ha ospitato uno degli spazi più amati del festival trasformandosi, quest’anno, nel salotto di Rovigoracconta. Un luogo accogliente dove immaginare, leggere, sognare, prendersi una pausa e scoprire autori di valore che hanno pubblicato con case editrici indipendenti e di qualità. Si sono susseguiti autori tra cui Maria Giovanna Luini, per anni assistente di Umberto Veronesi, poi Alberto Grillo e Silvia Salvagnini che ha presentato ‘erbario femminile’ in un incontro-reading tra parole e piante. Il sabato sera del 31 maggio il salotto di Rovigoracconta ha ospitato l’Afterparty del Festival, una festa unica con gli autori e con la musica tutta in vinile suonata da Teo C. Il food&beverage del salotto è stato a cura dell’Osteria Ai Trani di Rovigo.
Gli organizzatori e sostenitori del Festival
Rovigoracconta è organizzato dall’Associazione Liquirizia con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, con il patrocinio e il contributo di Regione Veneto, Comune di Rovigo, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo. Vanta inoltre il patrocinio e la collaborazione di Confindustria Veneto Est, Accademia dei Concordi, dalla Provincia di Rovigo di CUR e del Sistema Bibliotecario Provinciale. Il Festival è sostenuto da AsmSet, Interporto di Rovigo, Fast Windows Serramenti, TMB, Delta Group Agroalimentare, Boccato Ascensori, come partner eventi Autoteam 9 e Alì Supermercati e vive con la collaborazione dei negozianti della città e dei tanti volontari arancioni. Hanno adottato un autore: il Comitato per le Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati di Rovigo, IDB Industria Dolciaria Borsari, Consiglio Notarile Distrettuale di Rovigo, IRSAP Foundation, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rovigo, Lanfredini, Il Circolo di Rovigo e FEMI-CZ.