Dark Web, cos'è, come funziona, pericoli

C’è una parte di Internet normalmente non accessibile, di cui solo una piccola area è visibile, il resto è una rete oscura. Gabrielli, Polizia Postale: "Vale un giro da milioni di euro"

Dark Web

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Treviso. 13 luglio 2022 - C’è una parte di Internet normalmente non accessibile, di cui solo una piccola parte emerge ed è visibile, il resto è nascosto "sott’acqua". In  questo caso si parla di deep web, vale a dire la parte non indicizzata dai motori di ricerca classici. Al suo interno, però, è cresciuto anche un settore ancora più sommerso dove sono presenti attività criminali e mercati illegali, il cosiddetto dark web, un mercato nero dove è possibile trovare di tutto:  droga, armi, persino assoldare dei killer. 

Cos'è il Dark web

"Nel dark web vengono commessi illeciti di diverso tipo: traffico di droga, di armi, pedopornografia web e anche, come in questo caso, omicidi su commissione. Il giro di soldi è ingente: parliamo di milioni e milioni di euro", lo spiega Ivano Gabrielli, responsabile del Cnaipic, il "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche" della Polizia Postale, in relazione all'operazione della Postale intervenuta per denunciare un 34enne che aveva pagato 12 mila euro in criptovalute per commissionare l'omicidio del 'rivale' in amore. 

"Il dark web - spiega Gabrielli - è un sottoinsieme, la parte del web che può essere navigata, attraverso appositi browser, in via anonima sia da chi naviga sia da chi offre servizi. E' il mondo dell'anonimato più assoluto ed è in quello nel quale fioriscono scambi illeciti".

Che cosa si trova nel Dark Web

Il dark web fa parte del deep web, ovvero di tutto ciò che non viene indicizzato dai motori di ricerca, e secondo le stime dei ricercatori della Nasa conta decine di migliaia di indirizzi Url. Visitare il dark web non è illegale, ma per farlo servono strumenti specifici, browser come Tor, I2P e Freenet, che permettono la navigazione anonima. Al suo interno si nasconde un settore dove sono presenti attività criminali e mercati illegali, i dark market, veri e propri siti e-commerce dove si può trovare di tutto, dalle droghe alle armi, dai film pedopornografici, ai dati sensibili.

Quali sono i pericoli

Il dark web, però, non nasce per commettere reati: "Viene ad esempio utilizzato per l'opposizione all'interno di alcuni regimi ed è  un progetto della Marina Militare Americana", ricorda l'investigatore. Ma quante sono gli accordi di questo tipo tra utenti che poi realmente vanno in porto? "Transazioni economiche ve ne sono - risponde Gabrielli -, ma non sono così numerose rispetti alla quantità di utenti che navigano" in questi siti.

E il dark web viene utilizzato anche come 'filtro' per le shit-storm (letteralmente "tempeste di cacca" per indicare quel fenomeno di tempesta di insulti o commenti denigratori che si realizza in rete) e le minacce mail anonime a politici e vip. "Alle volte viene creata una casella di posta elettronica anonima sul dark web che poi viene utilizzata per i messaggi anonimi alle autorita'", spiega il responsabile del Cnaipic. 

Tra le principali minacce del Dark web ci sono gli strumenti utilizzati dai cybercriminali per realizzare attacchi informatici: Keylogger, Botnet, Ransomware, Phishing.  Le pagine create nel Dark web sono intenzionalmente mantenute segrete, garantiscono il totale anonimato e sfuggono a qualsiasi controllo. In aggiunta, un’altra caratteristica della rete oscura sono i pagamenti basati sulle criptovalute.

Deep web e Dark Web, quale differenza

Riassumento, quando si parla di Deep web si fa riferimento solo a pagine non indicizzate, mentre il Dark Web è costituito dalle pagine che, oltre a non essere indicizzate, sono coinvolte in attività illegali come la compravendita di beni o servizi illeciti, i crimini informatici e le fughe di notizie. Il web oscuro è quindi un sottoinsieme del Deep web ed è rappresentato dalla punta inferiore della parte sommersa di un iceberg.