Emergenza caldo in Veneto: dichiarato lo stato d'allarme sulle coste

Allarme climatico per disagio fisico lungo la zona costiera fino a domani 1 luglio. In arrivo temporali e tempo instabile

Migration

Venezia, 30 giugno 2022 - Caldo da bollino rosso e bassa qualità dell'aria, un binomio che fa scattare l'emergenza. La Protezione Civile del Veneto, preso atto delle previsioni contenute nel Bollettino del Disagio Fisico e della Qualità dell'Aria per la Regione del Veneto emesso in data odierna da Arpav - Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio - U.O. Meteorologia e Climatologia, in particolare sulla base delle previsioni per i giorni 30 giugno e 01 luglio, ha dichiarato lo stato di allarme climatico per disagio fisico lungo la zona costiera del Veneto nella giornata di oggi fino a domani 1 luglio. 

Il numero verde

La Protezione Civile ricorda che per segnalazioni e informazioni di ambito socio-sanitario è attivo il numero verde 800535535 realizzato con la collaborazione del Servizio Telesoccorso e Telecontrollo. Per segnalazioni di eventuali emergenze di Protezione Civile è attivo il numero verde 800990009.

Le previsioni del tempo per domani

Una attenuazione delle temperature è attesa per le prossime ore. Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha emesso oggi un avviso in cui si prevede, nella giornata di domani, venerdì 1 luglio, un rapido passaggio di un impulso perturbato sulla regione che porterà ad una fase di instabilità. Nello specifico, tra la tarda mattinata e la serata di domani 1 luglio saranno possibili rovesci e temporali locali e sparsi, un po' più probabili sulle zone centro settentrionali. Non si escludono fenomeni localmente intensi (forti rovesci, grandinate, forti raffiche). 

Si prevede criticità idrogeologica, con particolare riferimento alla rete idraulica secondaria, stabilendo dalle 10.00 fino alle 21.00 di domani, lo stato di Attenzione (allerta gialla) per i bacini: Alto Piave (BL), Piave Pedemontano (BL-TV), Alto Brenta - Bacchiglione -Alpone (VI-BL-TV-VR), Adige- Garda e Monti Lessini (VR), Po, Fissero-Tartaro- CanalBianco e Basso Adige (RO-VR), Basso Brenta - Bacchiglione (PD-VI-VR-VE-TV), Basso Piave - Sile e Bacino scolante in laguna (VE-TV-PD), Livenza - Lemene e Tagliamento (VE-TV). 

Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare disagi al sistema fognario e di drenaggio urbano e lungo la rete idrografica minore. Si segnala la possibilità d'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide specie nelle zone di allertamento di Vene-A, Vene-H, Vene-B e Vene-C.