Veneto, estate sicura col marchio covid free 'Costa Veneta-Zona Blu'

Previsti interventi di sanificazione e messa in sicurezza di spiagge e strutture da Bibione a Porto Viro: un marchio certificherà ai turisti il rispetto delle norme anti-Covid

La spiaggia di Jesolo, in Veneto

La spiaggia di Jesolo, in Veneto

Venezia, 9 giugno 2021 – Il Veneto si prepara a un’estate in totale sicurezza e ad accogliere sulle proprie spiagge turisti da tutto il mondo. La Regione ha infatti avviato il progetto 'Costa Veneta-Zona Blu', che coinvolge il litorale da Bibione a Porto Viro, e che ha come obbiettivo proprio quello di valorizzare e promuovere la totale sicurezza degli stabilimenti e degli impianti della costa: verrà quindi rilasciato un marchio che attesterà, durante tutta la stagione estiva, la sanificazione e la cura delle spiagge e di tutte le strutture ricettive, anche quelle all'aria aperta.

Certificazione “Covid free”

Un vero e proprio riconoscimento che permetterà alle strutture turistiche di dimostrare ai clienti e ai turisti di aver seguito tutte le procedure anti-Covid in termini di sanificazione e sicurezza. Un elemento di comunicazione internazionale che funzionerà come biglietto da visita del territorio veneto. Le spiagge venete si preparano quindi a ripartire con i più alti margini di attenzione per tutti, all’insegna della sostenibilità ambientale e della sicurezza sanitaria.

La soddisfazione delle istituzioni

“L'eccellenza della nostra offerta turistica si misura anche in termini di innovazione - ha detto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto - e credo che questo ulteriore tassello contribuisca in maniera concreta a definire il nuovo concetto di vacanza sicura, dettato sia dall'emergenza pandemica, ma anche dai nuovi bisogni dei turisti, estremamente condizionati dallo sviluppo della situazione sanitaria".

"La prima regione d'Italia per presenze turistiche sarà anche la prima destinazione balneare ad essere completamente sanificata", ha commentato invece l'assessore regionale al Turismo, Federico Caner. “Le nostre spiagge, assieme alle bellezze paesaggistiche ed architettoniche, al buon vino e al cibo, e alla nostra tradizionale accoglienza, potranno vantare di essere anche mete sicure, sostenibili e rispettose delle risorse naturali”, ha poi aggiunto Caner.