Green pass, in Veneto farmacie 'sold out' fino a dicembre. "Regione più critica d'Italia"

Allarme di Federfarma: "Piccole imprese temono il blocco, tanti lavoratori restii al vaccino. Stiamo facendo il possibile"

Una farmacista mostra un Green pass

Una farmacista mostra un Green pass

Venezia, 14 ottobre 2021 – Tamponi “sold out” fino a dicembre, farmacie venete prese d’assalto da una valanga di prenotazioni. Una richiesta altissima di tamponi nelle farmacie del Veneto, che hanno aumentato anche il numero di presidi disponibili a eseguire il test per far fronte all'elevata domanda di prenotazioni. E dove sono molti gli utenti non vaccinati, "ed evidentemente non intenzionati a farlo, che hanno pianificato i tamponi, con appuntamenti in successione, e fino a dicembre", racconta Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto che fa il quadro della situazione della Regione. "Siamo sicuramente una delle aree del Paese più sensibili - spiega - perché c'è una presenza di piccole imprese molto alta e abbiamo, con sorpresa di tutti, constatato la presenza di una fascia consistente di lavoratori che, nonostante sia molto oneroso fare un tampone ogni due giorni, sono decisi a non vaccinarsi". Tamponi e green pass: due ipotesi al vaglio. Attesa per il Cdm "Le farmacie venete stanno facendo 30-40mila tamponi al giorno complessivamente. Numeri importanti. Sono coinvolte il 60% circa delle farmacie della Regione. In questi giorni, a fronte della grande domanda, abbiamo ulteriormente ampliato il numero delle farmacie disponibili a fare i tamponi: passate da 700 dell'estate, quando comunque abbiamo offerto un elevato numero di test ai turisti, a più di mille. E abbiamo allungato gli orari", dice Bellon sottolineando che in Veneto "c'è una significativa fascia di lavoratori tra i 40 e i 50 anni che si fatica a convincere per la vaccinazione, ma ha la necessità di lavorare in presenza. E quindi abbiamo necessariamente una domanda maggiore rispetto ad altre regioni". Green pass e rientro in ufficio dopo il week end. Farmacie chiuse, chi farà i tamponi? Per quanto riguarda le farmacie, "molte hanno le agende piene nei prossimi due o tre giorni. Ma la risposta ai cittadini si riesce sempre a dare. Ci sono fasce orarie critiche, quelle serali, quando i lavoratori escono dalle aziende e vogliono ottimizzare i tempi per far valere il proprio Green pass 48 ore, tendono quindi a chiedere il test la sera. Ma anche le Asl hanno potenziato il servizio di tamponi. A Venezia, per esempio, ci sono dei punti tamponi aperti tutti giorni dalle 8 alle 24. Il servizio, in un modo o nell'altro, è sempre garantito. Stiamo facendo il possibile".