Green pass: porti in funzione, ridotti bus a Verona e produzione in grandi fabbriche

Manifestazioni senza pesanti conseguenze in Veneto: 3 mila no pass radunati a Mestre, 1 solo tra i 180 addetti del porto di Venezia

manifestazione no pass contro l'obbligatorietà del certificato verde per i lavoratori

manifestazione no pass contro l'obbligatorietà del certificato verde per i lavoratori

Veneto, 15 ottobre 2021 - Scioperi, con adesioni limitate, in alcune grandi fabbriche, qualche manifestazione di piazza, ma nessun blocco significativo in Veneto nel giorno d'avvio Green pass, in Veneto farmacie 'sold out' fino a dicembre. "Regione più critica d'Italia" Secondo fonti sindacali, non sono stati più di 4-5 per ogni terminal gli addetti rimasti a casa perchè non vaccinati. Solo un piccolo presidio Cobas davanti all'ingresso della Fincantieri di Marghera, ma la grande maggioranza degli operai si è presentata al lavoro.  No green pass, 2mila agricoltori veneti no-vax. Coldiretti: a rischio vendemmia e raccolti Scioperi invece hanno interessato l' Electrolux di Susegana (Treviso), la San Benedetto di Scorzè (Venezia) e le trevigiane Rica e Sipa del gruppo Zoppas.  Alla Electrolux le defezioni hanno fatto sì che entrasse in funzione al mattino solo una delle 4 linee produttive - qui, secondo il sindacato, sono il 20% i non vaccinati - . Alla San Benedetto un centinaio di lavoratori senza green pass ha manifestato fuori dai cancelli, un'ottantina invece (su 1.300 dipendenti) i dimostranti davanti agli stabilimenti delle due aziende del gruppo Zoppas.  Obbligo Green pass, tutto esaurito in Veneto per i tamponi: "Autorizzare i test rapidi" Ripercussioni si sono avute nel trasporto pubblico a Verona, con 400 corse di autobus cancellate nell'intera giornata, mentre a Venezia il servizio di autobus e vaporetti non ha subito alcun contraccolpo. Due le principali manifestazioni dei gruppi 'no pass'. Quasi tremila persone presenti in piazza Ferretto a Mestre, circa 1.000 quelle in campo Marzo a Vicenza.