Incidenti sul lavoro, operaio veneto morto schiacciato da una gru al Porto di Trieste

La tragedia in mattinata, la vittima è Daniele Zacchetti. L'uomo di 58 anni è stato colpito da un braccio meccanico. Proclamato lo sciopero per tutto il giorno

Una veduta del porto di Trieste

Una veduta del porto di Trieste

Venezia, 17 dicembre 2021 - Tragedia questa mattina, venerdì 17 dicembre, al Porto vecchio di Trieste. Daniele Zacchettioperaio di 58 anni, originario del Veneto, è morto in Porto Vecchio a Trieste schiacciato da una gru. Il portuale, era dipendente di una ditta di smontaggio delle gru, la veneta Pasqual Zemiro. Secondo quanto si apprende dalle prime informazioni trapelate, stava lavorando sotto il braccio meccanico di una gru quando questo si è piegato. Sul posto le forze dell'ordine, i sanitari del 118.

L'incidente sarebbe avvenuto al di fuori del terminal, in un'area adiacente che è stata chiusa per consentire le operazioni di rito delle forze dell'ordine, che dovranno accertare l'esatta dinamica dei fatti.

Proclamato lo sciopero 

"Presso il molo 3 del porto di Trieste (Adriaterminal) è morto un lavoratore operante per una ditta di smontaggio delle gru. Un'azienda non portuale" hanno confermato in una nota i sindacati del porto. "L'incidente è avvenuto al di fuori del terminal ma in area adiacente. Il lavoratore è un lavoratore esterno, sembra di una ditta veneta, impiegata per lo smontaggio delle gru da cantiere. Riteniamo che tale fatto - scrivono i sindacati - sia assolutamente grave. L'ennesimo omicidio di un lavoratore in nome del profitto. Le organizzazioni tutte: Usb, Cgil Cisl e Uil hanno deciso di proclamare uno sciopero generale del porto di Trieste a partire dalle ore 12 per tutta la giornata".

L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e tutta la comunità portuale esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia dell'uomo morto questa mattina vittima di un incidente sul lavoro e precisa che "sono stati avviati gli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica". Sul luogo dell'incidente - precisa la nota - è accorsa subito l'Azienda sanitaria triestina che ha fatto i primi rilievi affiancata dal personale dell'Autority, Capitaneria di Porto, Polmare, Vigili del Fuoco e 118. La zona non e' attualmente utilizzata per operazioni portuali. L'incidente si è verificato durante lo smontaggio di un mezzo d'opera da parte di un'impresa edile di Venezia, specializzata in opere marittime e stradali, che aveva realizzato nei mesi scorsi lavori nell'area