Maltempo Veneto: allagamenti per nubifragio, prima neve a 1800 metri, la Bora sferza

Nel Padovano i Vigili del fuoco hanno coperto finora 100 delle 300 richieste di soccorso. Sommozzatori ricercano persone in sottopasso, supemercato scoperchiato

Maltempo con vento forte

Maltempo con vento forte

Veneto, 7 ottobre 2021 - Ingenti i danni per il maltempo che ha sferzato, complice anche il vento di Bora, il Veneto a partire da ieri pomeriggio. I Vigili del fuoco sono impegnati ininterrottamente proprio da ieri in provincia di Padova per un forte nubifragio che ha interessato il capoluogo euganeo e i comuni di Abano Terme, Montegrotto e Albignasego. Oltre 300 le richieste pervenute alla sala operativa del 115, soprattutto per segnalazione di allagamenti. Oltre 100 le operazioni di soccorso già risolte e 200 in attesa. Il dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco è stato rinforzato con il trattenimento in turno del personale smontante.  I sommozzatori di Venezia sono intervenuti a Giarre, per escludere la presenza di persone in un sottopasso dove vi erano automobili completamente sommerse dall'acqua.  Le operazioni di soccorso sono coordinate dal comandante dei vigili del fuoco di Padova, Cristiano Cusin. Diversi interventi sono stati invece affidati ai volontari della protezione civile.  Intervento dei vigili del fuoco sempre per il maltempo anche a Rosolina (Rovigo), dove si è scoperchiato il tetto di un supermercato per il forte vento, e il tetto di un'abitazione a Porto Tolle. Intervento infine nel veneziano, nel comune di Cavarzere. 

Su Dolomiti e Prealpi è scesa la prima neve

Pioggia, neve e brusco calo delle temperature hanno portato d'improvviso ieri l'autunno in Veneto, dove i fiocchi bianchi sono comparsi sulle Dolomiti e sulle Prealpi già alle quote di 1.800-2.000 metri. Un cambio di rotta, dopo una fase tardo estiva prolungata, che è stata determinata dall'arrivo anche sul Nordest di una saccatura con aria fredda al suo interno, accompagna da venti di bora, che ha provocato un veloce abbassamento delle temperature. Termometri ampiamente sotto zero nelle stazioni più alte delle Dolomiti bellunesi. In alcune località, come Passo Giau, il manto bianco ha già reso il paesaggio invernale, così come anche in Val Comelico. Le web cam dei rifugi mostrano cime innevate un pò ovunque. 

Oggi ancora raffiche di vento

Secondo il bollettino regionale le perturbazioni continueranno a interessare tutto il territorio regionale alla mezzanotte di oggi, con rinforzo dei venti con bora da tesa a forte su costa e pianura limitrofa (in particolare su costa centro-meridionale e su pianura sud orientale), venti da nord/nordest tesi e a tratti forti sulle dorsali prealpine, localmente sulle zone pedemontane centro-occidentali, anche per raffiche di Foehn. Allerta meteo in Emilia Romagna: nuova ondata di maltempo