Maltempo Veneto, scatta l’allerta arancione: “Possibili frane e allagamenti”

L’allarme entrerà in vigore alle 14 di oggi (domenica 8 settembre) e rimarrà per 24 ore. Lunedì 9 è prevista un’intensa perturbazione con forti raffiche di vento. La mappa delle criticità

Venezia, 8 settembre 2024 – Nuova ondata di maltempo in Veneto, la situazione potrebbe aggravarsi nel pomeriggio di oggi, domenica 8 settembre. Lunedì è invece previsto il veloce passaggio di un’intensa perturbazione generata tra l’Inghilterra e Nord Africa, che si sposta velocemente verso est. Oggi alle 14 scatta l’allerta arancione per il rischio di alluvioni.

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Le previsioni

Sono previste precipitazioni estese, anche temporalesche, a partire da oggi pomeriggio, con fase più intensa tra la serata e le prime ore di lunedì, 9 settembre. Saranno probabili fenomeni localmente intensi – forti rovesci, anche ripetuti, e forti raffiche di vento – e quantitativi di precipitazione anche abbondanti.

Sulla base delle previsioni meteo, il Centro funzionale decentrato della protezione vivile regionale ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle ore 14 oggi e fino alla stessa ora di lunedì.

La mappa dell’allerta

Lo stato di preallarme per criticità idrogeologica (arancione) nei bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Adige-Garda e Monti Lessini; Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige; Basso Brenta Bacchiglione; Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.

Lo stato di attenzione per criticità idrogeologia (gialla) è scattato nei bacini Piave Pedemontano e Livenza, Lemene e Tagliamento; lo stato di attenzione per criticità idrogeologica per temporali (gialla) in tutti i bacini del Veneto e lo stato di attenzione per criticità idraulica (gialla) nei bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Adige-Garda e Monti Lessini; Po,Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige; Basso Brenta -Bacchiglione.

“Possibili frane e allagamenti”

“Questa situazione – viene sottolineato dalla protezione civile – comporterà possibile innesco di frane e colate rapide; rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con possibili allagamenti di locali interrati e sottopassi; innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, in particolare per le zone in allerta arancione possibile inondazione delle aree limitrofe. Lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi e rapidi”.

Innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua principali, con probabile superamento del primo livello di guardia generalmente contenuto all'interno dell'alveo nelle zone in allerta idraulica Vene-B, Vene-C, Vene-D, Vene-E.