Vicenza, 6 dicembre 2022 - "Sono già arrabbiata con questo mondo, dove purtroppo devo e sto sopravvivendo. Ma ancora di più con chi si permette di prendere (rubano) i regali di Michele". È la denuncia di Katia Ferrari, mamma di Michele Merlo, in arte Mike Bird, il giovane cantante ucciso da una leucemia fulminante nel giugno 2021.
La donna si sfoga del gesto ignobile sui social, il post è stato pubblicato dal Gossip e Tv e ripeso dai giornali locali. "Non parliamo dei fiori, ma è sparito un suo anello con una M e oggi mi sono accorta che manca una tazza con un bassotto. Per chi fosse stato: hai fatto un gesto veramente ignobile!", sottolinea Katia. E aggiunge, rivolgendosi all'autore del gesto: "Devi solo vergognarti". Michele riposa nel Cimitero Comunale di Rosà, in provincia di Vicenza, città di cui era originario.
I legali: "Si sarebbe potuto salvare"
La vicenda arriva a pochi giorni dalla denuncia depositata dai legali della famiglia di Michele, convinta che il 28enne, noto come ex concorrente di "Amici" e di "X Factor", si sarebbe potuto salvare se fosse stato assistito da un diverso trattamento medico. "Un trattamento tempestivo con le terapie a disposizione per una leucemia aggressiva diminuisce la mortalità del 10%, e le due terapie disponibili garantiscono una sopravvivenza a quattro anni rispettivamente del 89% e del 93%", affermano i legali. Pantaleo Vitaliano, sostituto procuratore Jacopo Augusto Corno starebbe valutando se chiedere il rinvio a giudizio dello specialista oppure se archiviare l'inchiesta.
Il ricovero a Bologna
Merlo si presentò nello studio del medico il 26 maggio con un grosso livido alla gamba, che secondo quanto riferito era stato attribuito a un trauma, e per questo trattato. Nella memoria inviata alla Procura, il legale della famiglia sostiene che sussistono i presupposti per l'esercizio dell'azione penale, per la presunta condotta gravemente colposa del medico, poiché - sostiene - il trattamento del paziente sarebbe potuto iniziare già la mattina del 27 maggio. Il cantante è morto il 6 giugno 2021 all'ospedale di Bologna dove era stato ricoverato e sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza.