Ieri la preparazione dei seggi, oggi l'apertura dalle 7 alle 23 in 49 comuni del Veneto
Venezia, 15 maggio 2023 – Sono 49 i Comuni chiamati al voto domenica 14 e lunedì 15 maggio 2023, per il rinnovo del consiglio comunale.
L’affluenza alle urne in Veneto
Di questi solo 2 sono capoluoghi, Vicenza e Treviso, mentre 10 sono le amministrazioni sopra i 15 mila abitanti, in cui, dunque, si potrebbe andare, se nessuno dei candidati dovesse superare il 50% più uno dei voti, al turno di ballottaggio, tra 15 giorni.
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Per questo motivo il dato più significativo, oggi, sarà solo quello, tutt’altro che di poco conto, dell’affluenza alle urne, sempre più in calo in Veneto come nel resto d’Italia, nonostante storicamente la popolazione abbia sempre sentito forte il richiamo ad esprimere il proprio diritto e dovere del voto. Lo spoglio prende il via lunedì 15 maggio dalle ore 15.
L’affluenza in tutto il Veneto alle ore 12 è stata del 13,55% (era stato del 19,32% alle ultime elezioni), alle ore 19 è stata del 36,75% (contro il 41,29% della tornata precedente), mentre alle 23 era al 43,98% (contro il 56,85%).
Il dettaglio dai due capoluoghi di provincia
Il dato dell’affluenza a Vicenza, alle ore 12 era del 13,88% (19,06%), alle ore 19 era del 36,82% (41,60%), mentre alle 23 del 43,94% (56,46%) degli 89.110 aventi diritto al voto, che si sono recati alle urne in 111 seggi.
Il dato dell’affluenza a Treviso alle ore 12 era del 12,97% (18.89%), alle ore 19 del 34,34% (40,24%), mentre alle 23 del 41,19% (55,05%) dei 70.387 aventi diritto al voto, suddivisi in 77 seggi.
L’affluenza finale, oggi alle ore 15, alla chiusura delle urne, in Veneto è stata del 54,53% (alle ultime elezioni era stata del 57,01%); a Vicenza è stata del 54,26% (56,46%), a Treviso è stata del 50,90% (55,54%).
Tutti i comuni al voto in Veneto
I 10 comuni sopra i 15mila abitanti sono: Vicenza;
San Donà di Piave e Martellago, nel Veneziano;
Piove di Sacco, in provincia di Padova;
Villafranca di Verona, Bussolengo e Sona, nel Veronese;
Adria, in provincia di Rovigo;
Treviso e, sempre nel Trevigiano, Vedelago. I 39 comuni sotto i 15mila abitanti sono:
Marostica, Chiampo, Rossano Veneto, Bolzano Vicentino, Barbarano Mossano, Castelgomberto, Quinto Vicentino, Nove, Enego, tutti in provincia di Vicenza;
San Stino di Livenza e Pianiga nel Veneziano;
Mestrino, Maserà di Padova, Borgo Veneto, Solesino, Codevigo, Villanova di Camposampiero, Casalserugo, Galzignano Terme, Medaglino San Vitale in provincia di Padova;
Castel d’Azzano, Lazise, San Mauro di Saline, Ferrara di Montebaldo nel Veronese;
Porto Tolle, Trecenta, Villamarzana in provincia di Rovigo;
San Biagio di Callalta, Motta di Livenza, Mareno di Piave, Istrana, Castello di Godego, Nervesa della Battaglia, Arcade, Moriago della Battaglia nel Trevigiano
Pieve di Cadore, Sospirolo, Cencenighe Agordino, Canale d’Agordo in provincia di Belluno.
Dei 49 comuni totali, 44 sono al rinnovo per la scadenza naturale del mandato, 5 invece per quelli sciolti anticipatamente per motivi diversi.
Le persone aventi diritto al voto sono, in Veneto, 543.143.
Orari di apertura seggi
Domenica 14 maggio 2023, dalle 7 alle 23, e lunedì 15 maggio, dalle 7 alle 15. Lo spoglio delle schede inizierà subito dopo la chiusura delle votazioni, lunedì alle ore 15. L'eventuale turno di ballottaggio, che riguarda solo i due capoluoghi e i comuni oltre i 15mila abitanti (nel caso in cui nessun candidato a sindaco ottenga la maggioranza assoluta dei voti al primo turno) si terrà domenica 28 maggio, dalle 7 alle 23, e lunedì 29 maggio, dalle 7 alle 15. Anche per il ballottaggio lo spoglio delle schede inizierà subito dopo la chiusura delle votazioni, lunedì 29 maggio alle 15.
Come si vota
Le modalità di espressione del voto cambiano in funzione della popolazione dei comuni.
Comuni fino a 15.000 abitanti
Nei comuni fino a 15.000 abitanti si può tracciare un segno solo sul candidato sindaco, solo sulla lista collegata al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che sulla lista collegata al medesimo candidato sindaco: in ogni caso il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco. É eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti, senza ballottaggio.
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Comuni sopra i 15.000 abitanti
Nei comuni con più di 15.000 abitanti si può:
• tracciare un segno solo sul candidato sindaco; in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
• tracciare un segno solo su una delle liste collegate al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco: in entrambi i casi il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista di candidati consiglieri;
• esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco ed un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista non collegata. É eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno); qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare domenica 29 e lunedì 29 maggio per il ballottaggio tra i due candidati più votati.
Le preferenze si esprimono scrivendo negli appositi spazi il cognome (oppure il nome e cognome in caso di omonimia) dei candidati consiglieri comunali della lista votata.