Red Canzian testimonial a Treviso per la nuova riabilitazione al cuore

Convolti in un anno circa 800 pazienti cardiochirurgici all'ospedale Ca' Foncello. Canzian: "Ho capito nei due mesi di degenza il vero senso del prendersi cura della persona"

Red Canzian e Luca Zaia all'ospedale Ca' Foncello

Red Canzian e Luca Zaia all'ospedale Ca' Foncello

Treviso, 21 marzo 2022 - L'Ospedale Ca' Foncello di Treviso attiva un nuovo protocollo per i pazienti cardiochirurgici, che prevede l'inizio del percorso di riabilitazione già da prima dell'intervento. A presentarlo, oggi 21 marzo a Treviso, il presidente della Regione Luca Zaia insieme a Red Canzian, nella doppia veste di paziente e testimonial dell'iniziativa.

"Ho accettato di essere testimonial - ha detto Canzian - perchè trovo straordinario il discorso della preparazione prima dell'intervento. Ho capito nei due mesi di degenza il vero senso del prendersi cura della persona". 

L'Ospedale Ca' Foncello "È una pietra miliare della riabilitazione cardiochirurgica - ha detto Zaia ringraziando Red Canzian per aver voluto esserne testimonial – grazie all’attenzione con cui medici e infermieri si approcciano ai problemi del paziente, e grazie alla scelta di lavorare in squadra inserendo nella squadra anche il paziente, nella quale, dal bisturi all’infermiere, si crea una catena virtuosa di comunità d’intenti e attenzione a ogni singolo caso. Anche questa volta – ha sottolineato il governatore – facciamo la scelta dell’iperspecializzazione, come fu con la creazione delle breast unit assistere con team multidisciplinari le donne malate di tumore dalla diagnosi alla guarigione, che oggi supera il 90% a 5 anni”.

Il nuovo modello coinvolgerà gli oltre 800 pazienti l'anno che si sottopongono a un intervento al cuore al Ca' Foncello. Per loro i percorsi di riabilitazione saranno definiti su misura da una squadra composta da un team multidisciplinare e dal paziente stesso. L'inizio è previsto alcune settimane prima dell'intervento che una parte informativa educazionale e una parte di riabilitazione respiratoria e motoria. Le attività vengono svolte in ambulatorio e da remoto, e la fase post operatoria inizia già poche ore dopo l'intervento con riabilitazione respiratoria: tosse efficace, tecniche di riespansione e disostruzione, riabilitazione motoria: posizione seduta con il letto, seduto a bordo letto, semplici esercizi per le braccia e le gambe. Il nuovo percorso riabilitativo consentirà di migliorare la qualità della vita del paziente, ridurre la degenza in terapia intensiva, ridurre la degenza in cardiochirugia e di riabilitazione.