Scheletro ritrovato nel Trevigiano: è giallo sull'identità

Il corpo, in stato di decomposizione, era in un posto isolato vicino al fiume Dese di Marocco di Mogliano. Potrebbe trattarsi di un uomo che si è tolto la vita: indagini in corso

I carabinieri sul luogo del ritrovamento del cadavere

I carabinieri sul luogo del ritrovamento del cadavere

Treviso, 15 ottobre 2022 – Il cadavere di un uomo è stato scoperto nel Trevigiano, a trovare la salme – in avanzato stato di decomposizione, ormai quasi ridotto a scheletro – è stato un uomo che stava andando a cercare funghi. Il luogo del ritrovamento è a Marocco di Mogliano, in una zona poco battuta, a ridosso del fiume Dese.

La procura di Treviso ha aperto un'indagine sullo scheletro di uomo – e non di donna come appreso in un primo tempo – trovato alcuni giorni fa nella campagna di Mogliano da un escursionista in cerca di funghi. Le prime conclusioni accreditano l'ipotesi che i resti appartengano ad un uomo che si sarebbe tolto la vita tempo fa. La circostanza sarebbe emersa da alcuni oggetti rinvenuti non distante dallo scheletro. È ancora in corso l'identificazione della salma da parte dei carabinieri: si cercano riscontri tra le denunce di scomparsa presentate nell'ultimo anno.

È giallo sull’identità

È impossibile, al momento, capire di chi si possa trattare: gli investigatori stanno lavorando sugli indumenti, consunti, e sulle sembianze di un corpo umano, ormai quasi uno scheletro a pezzi. Il ritrovamento è avvenuto qualche giorno fa, m ma è stato reso noto solo nelle ultime ore. Per i carabinieri la prima, la pista da seguire è quella legata al mondo della prostituzione. Il luogo del ritrovamento è noto da tempo per essere un nascondiglio per le prostitute che lavorano lungo il Terraglio.