Scontri tifosi Vicenza-Spal, identificati altri 4 ultras. I Daspo salgono a 43

L'aggressione tra le tifoserie vicentine e ferraresi risalgono al 16 febbraio allo stadio Menti. Durante le violenze, era stato colpito anche un agente della Digos

Scontri tra tifosi

Scontri tra tifosi

Vicenza, 27 luglio 2022 – Scontro tra le tifoserie calcio del Vicenza e della Spal, identificati altri quattro ultras che hanno partecipato alla violenza di massa. Il questore vicentino, Paolo Sartori, ha emesso dei Daspo per quattro tifosi vicentini: obbligo di firma durante le partite e stadio vietato per 5 anni ai due recidivi, tre anni per gli altri. Salgono così a 43 i provvedimenti emessi a carico degli ultras che hanno partecipato agli scontri prima della partita allo stadio Menti, avvenuto a Vicenza lo scorso 19 febbraio.

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La violenza: cosa è accaduto

Una cinquantina di supporter ferraresi giunti a Vicenza su 16 automobili, eludendo così le indicazioni fornite dalla Questura sull'accesso allo stadio Menti – si erano dati appuntamento con gli ultras del Vicenza per affrontarsi in maniera violenta.

Ne era scoppiato un tafferuglio con lanci di bottiglie, sassi ed oggetti contundenti. Un agente della Digos era stato colpito alla testa e al corpo. Le indagini della polizia di Vicenza e Ferrara avevano portato a identificare 39 individui, nei confronti dei quali erano stati emessi dei Daspo di 5 anni più obbligo di firma, per i recidivi, e di tre anni per gli altri.

Ulteriori accertamenti della Digos hanno ora consentito di individuare altri quattro ultras vicentini coinvolti negli scontri, e anche nei loro confronti il Questore Sartori ha emesso i provvedimenti, di 5 anni per due recidivi, e altrettanti di 3 anni.