Rientro in classe a fine settembre
Venezia, 6 luglio 2021 - "La scuola deve iniziare come da calendario deliberato appena venti giorni fa, non si comprende il senso di un rinvio; con la ripresa delle dirette Facebook è ripartita anche l'annunciate del presidente Luca Zaia. La priorità in questo momento è ridare impulso alla campagna vaccinale così da raggiungere l'immunità di gregge per il rientro in classe a metà settembre. Se fino al 4 agosto ci sono ancora 30mila posti disponibili, si insista con la campagna di sensibilizzazione e informazione anziché continuare a dire che vaccinarsi è una libera scelta, ribadendo la contrarietà all'obbligo». È quanto afferma il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto Giacomo Possamai insieme ai colleghi Anna Maria Bigon, Vanessa Camani, Jonatan Montanariello, Andrea Zanoni e Francesca Zottis, a proposito delle dichiarazioni del presidente Zaia, pronto a far slittare la prima campanella di quindici giorni.
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La delibera cambierebbe le date attualmente previste: il 13 settembre per primarie e medie, il 16 settembre per le superiori. «Un dietrofront incomprensibile visto che lo scorso 16 giugno, erano state ufficializzate le date” affermano i democratici. “Sembra ci sia un accanimento nei confronti di ragazze e ragazzi – aggiungono -: dopo un anno e mezzo di didattica a distanza, davvero è pensabile di farli tornare sui banchi ancora più tardi? Rischiamo uno stop delle lezioni di quattro mesi, visto che le aule sono chiuse da inizio giugno».
Contrari anche i cinque stelle: ''La proposta di posticipare la riapertura delle scuole in Veneto è sbagliata e dannosa per i nostri studenti: al contrario di quanto propone il presidente Zaia, le scuole si dovrebbero riaprire almeno una settimana prima per permettere ai nostri ragazzi di recuperare i giorni persi di scuola in presenza negli ultimi due anni. Per questo, come Movimento 5 Stelle, invitiamo Zaia a fare un passo indietro e a rispettare la previsione del ritorno a scuola tra il 13 e il 16 settembre'', dichiara Federico D'Incà, ministro per i rapporti con il Parlamento.
A fronte delle numerose polemiche all'annuncio di Zaia di ieri 5 luglio, oggi arriva il dietrofront. «La Regione Veneto ha deciso: le scuole di primo e secondo grado in Veneto inizieranno il 13 settembre per chiudere l'8 giugno». Lo annuncia il presidente del Veneto, Luca Zaia questa mattina. «Le scuole d'infanzia - aggiunge - apriranno il 13 settembre - aggiunge - e finiranno il 30 giugno». Le vacanze di Natale per tutti saranno dal 24 dicembre all'8 gennaio.