Tamponi Veneto: chi può richiedere il test gratuito in farmacia per fine quarantena

La Regione ha elencato per categorie chi, studente o adulto, ha diritto alla prestazione, le procedure da eseguire, i documenti da presentare

Code per i tamponi in farmacia

Code per i tamponi in farmacia.

La Regione Veneto, dopo aver annunciato la rivoluzione riguardante i tamponi gratuti, prenotabili sulla nuova piattaforma e ottenibili gratuitamente presso medici di base, peditri di libera scelta e farmacie ha presentato oggi l'elenco delle categorie di persone ammissibili al test gratuito, così come di quelle non ammissibili, con titpologia di tamponi e relativi costi. Tamponi Veneto, nuove regole: come funziona la piattaforma per prenotare il test gratis

"Dopo che il Ministero della Salute ha recentemente confermato la possibilità di utilizzare anche i test antigenici di prima generazione (attualmente in uso alla Farmacie e ai Pediatri di Libera Scelta a ai Medici di Medicina Generale) anche per determinare la guarigione e la fine del periodo di isolamento, la Regione del Veneto ha provveduto subito a garantire a tutti i cittadini questa opportunità prevedendo la possibilità di effettuare il test di fine isolamento a soggetti positivi, oltre che prenotando presso i Punti Tampone delle Aziende ULSS, anche dal proprio Medico curante e presso le Farmacie" -  fa sapere oggi la Regione in una nota.. "Agli interessati a fruire di questa opportunità va ricordato di rispettare sempre gli intervalli minimi per programmare il test di fine isolamento (7 giorni per chi è completamente vaccinato o guarito da meno di 120 giorni e 10 giorni per gli altri). In ogni caso il test deve essere effettuato dopo tre giorni senza sintomi. La Regione del Veneto ha quindi previsto la possibilità di effettuare gratuitamente da oggi, 24 gennaio 2022, tutti i seguenti test anche presso le Farmacie presentando specifica documentazione".

Lo schema riassuntivo predisposto dalla Regione

Tamponi gratuiti in farmacia: chi ne ha diritto e la documentazione necessaria
Tamponi gratuiti in farmacia: chi ne ha diritto e la documentazione necessaria

Aggiornamenti sui tamponi gratuiti e la situazione Covid in Veneto: Covid Veneto, tamponi gratuiti in farmacia. Anna Maria Bigon: "Non si può improvvisare" Federfarma Veneto, sui tamponi regionali gratuiti in farmacia: "In attesa di istruzioni" Tamponi Veneto, nuove regole: come funziona la piattaforma per prenotare il test gratis Covid Veneto, 24 gennaio, 6.188 contagiati, 17 morti. Da oggi tamponi gratuiti e prenotati Veneto, falsi Green pass forniti da farmacista a 3 docenti per tamponi mai eseguiti 

Chi può richiedere il tampone gratuito in farmacia

1. Soggetti che non possono ricevere o completare la vaccinazione anti SARS-CoV-2 (in possesso di idonea certificazione di esenzione come da norma di legge. Le farmacie dovranno registrare tali prestazioni nel portale regionale ad hoc predisposto riportandolo nel campo esente la voce “Esente vaccinazione Covid”. 

2. Soggetti che sono stati sottoposti alla quarantena in quanto contatti stretti sulla base di quanto previsto dalle Circolari del Ministero della Salute (n. 60136 del 30.12.2021) e che necessitano del test di fine quarantena.  Il test deve essere effettuato sulla base dei tempi e delle indicazioni del Medico curante o dell'operatore di sanità pubblica (SISP) che ha provveduto all'indicazione di quarantena. Per accedere a tale test è necessario esibire il provvedimento di quarantena rilasciato dall'Azienda Ulss o dal Medico Curante (MMG Medico di Medicina Generale, PLS Pediatra di Libera Scelta o MCA Medico Continuità Assistenziale).  Copia di detta documentazione va consegnata alla farmacia che rende il servizio e dalla stessa conservata, anche ai fini di eventuali controlli. Le farmacie dovranno registrare tali prestazioni nel portale regionale ad hoc predisposto alla voce “Fine quarantena”.  3 - Studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado in regime di auto-sorveglianza (art.4, co. 1, lett. c), DL n. 1/2022) in possesso di prescrizione (ricetta elettronica riportante il seguente "codice AIC": 983790294) del medico curante - PLS o MMG- sino al 28.2.2022, fatte salve ulteriori disposizioni statali; le farmacie dovranno registrare tali prestazioni nel portale regionale ad hoc predisposto riportando nel campo esente la voce "Tampone Studente". 

4 - Bambini e alunni che sono stati identificati come contatti scolastici e sono in possesso di comunicazione dell'Azienda ULSS o dell'Istituto Scolastico. In tale situazione rientrano i test per la fine delle quarantene scolastiche e i test previsti per la "Sorveglianza con Testing” dedicata alla scuole primarie in presenza di un primo caso nella classe. Copia di della documentazione presentata va consegnata alla farmacia che rende il servizio e dalla stessa conservata, anche ai fini di eventuali controlli; le farmacie dovranno registrare tali prestazioni nel portale regionale ad hoc predisposto riportando nel campo esente la voce “Tampone Studente”. 

5 - Soggetti positivi asintomatici da almeno 3 giorni, che necessitano del test per certificare la negativizzazione e fine isolamento, compresi gli studenti di ogni ordine e grado, sulla base dei tempi e delle indicazioni del medico o dell'operatore di sanità pubblica (SISP). Tale fattispecie integra l'ultimo aggiornamento del Piano di Sanità Pubblica  ed è da ritenersi prevista in considerazione della comunicazione del Ministero della Salute circa la tipologia di test utilizzabile per detta finalità, compatibile con quella prevista presso le farmacie. Per accedere a tale test è necessario esibire il provvedimento di isolamento rilasciato dall'Azienda ULSS, dal Medico Curante (MMG, PLS o MCA). Le farmacie dovranno registrare tali prestazioni nella piattaforma regionale alla voce “Fine isolamento". 

La Regione Veneto ricorda che è attiva la “Piattaforma Regionale COVID-19" accessibile al link sorveglianzacovid.azero.veneto.it da cui è già possibile scaricare autonomamente anche i certificati di fine isolamento (positivi) di coloro che risultano positivi avendo effettuato un test in Regione del Veneto.  Per ciascun test antigenico rapido effettuato in occasione di fine quarantena/isolamento, è riconosciuta alle farmacie una remunerazione di euro 15, pari a quella stabilita in relazione alle altre fattispecie di cui alle norme statali vigenti in materia. 

Test rapidi antigenici a carico dei cittadini 

Possono richiedere il test a pagamento in farmacia:  i soggetti asintomatici (no febbre superiore a 37,5°C e no sintomatologia respiratoria) che non rientrano nelle categorie di screening gratuito di età > 18 anni al prezzo di euro 15 di cui al Protocollo d'Intesa nazionale sino al 31.3.2022, fatte salve ulteriori disposizioni statali; i soggetti asintomatici (no febbre superiore a 37,5°C e no sintomatologia respiratoria) che non rientrano nelle categorie di screening gratuito di età 12 anni e < 18 anni al prezzo di euro 8 di cui al Protocollo d'Intesa nazionale sino al 31.3.2022, fatte salve ulteriori disposizioni statali; i soggetti italiani di età < 12 anni che non rientrano nelle categorie di screening e stranieri al prezzo disposto dalla farmacia che in ogni caso non può essere maggiore di euro 22.

Farmacie: obbligo di registrare tutti i test antigenici rapidi

Le farmacie di comunità sono tenute a registrare tutti i test antigenici rapidi, a qualsiasi titolo effettuati ovvero gratuiti e con oneri a carico del cittadino, nella piattaforma regionale ("Portale Operatore"). La trasmissione al Ministero della Salute (Sistema TS), per l'eventuale generazione del Green Pass, avviene per il tramite delle cooperazioni applicative regionali. A tale riguardo si richiama quanto sopra indicato circa la necessità da parte delle farmacie di conservare la documentazione prevista per l'effettuazione gratuita dei test per gli eventuali successivi controlli anche rispetto alla dovuta remunerazione.