Veneto ballottaggi, al voto tra una settimana: 26 giugno 4 città al secondo turno

Stop agli apparentamenti. A Verona centrodestra senza accordo. Le altre amministrazioni alle urne: Feltre nel Bellunese, Jesolo nel Veneziano e Thiene nel Vicentino

Ballottaggi in Veneto

Ballottaggi in Veneto

Verona, 19 giugno 2022 - Scaduti i termini per gli apparentamenti si apre domani 20 giugno l'ultima settimana di campagna elettorale in vista dei ballottaggi del 26 giugno che decideranno la corsa a sindaco in 13 capoluoghi in Italia, di cui uno nel Veneto. Ed è proprio qui la partita più attesa, quella di Verona dove il risultato finale potrebbe aprire una nuova fase di tensione fra Matteo Salvini e Giorgia Meloni che si intestano la leadership del centrodestra.

Oggi è arrivata la conferma che alla sfida tra il candidato del centrosinistra Damiano Tommasi, che al primo turno ha ottenuto il 39,8 dei voti, e Federico Sboarina fermatosi al 32,7%, si arriverà senza apparentamenti. Un testa a testa in cui il distacco è di ottomila voti. Nessuno dei due candidati ha trasmesso in Comune l'iscrizione di nuove liste a sostegno rispetto a quelle del primo turno: 6 per Tommasi (tra cui il Pd), 6 per Sboarina (tra cui Fdi e Lega). Il tentativo di andare ad un apparentamento formale tra Sboarina e Tosi è naufragato dopo l'ultimo rifiuto opposto ieri dal candidato di Fratelli d'Italia.

Sono quattro le città nel Veneto che tornano al voto, più di 264mila i cittadini che saranno richiamati alle urne per il ballottaggio di domenica 26 giugno. Verona è l’unico capoluogo di provincia ancora da assegnare. Sono tre le altre città venete che vanno al ballottaggio. 

Feltre nel Bellunese, il centrodestra è in vantaggio con l’unica donna in campo in questa tornata, la leghista Viviana Fusaro (52,19% e 4.216 voti). Poco più di 200 schede la dividono dall’avversario del centrosinistra, il Dem Adis Zatta (45% e 4.013 voti)

A Jesolo nel Veneziano la sfida è tra il candidato di una coalizione trainata da Fratelli d’Italia, Christofer De Zotti – in testa con il 44,9% e 5.326 voti – contro Lega e Forza Italia, alleate dalla parte di Renato Martin, dietro con il 39,22% e 4.653 consensi.

Thiene nel Vicentino. Domenica 26 giugno, si affronteranno l’assessore uscente allo Sport, Gianantonio Michelusi del centrosinistra, in testa con il 49,23% e 4.541 voti, e l’ex presidente della Proloco locale: Manuel Benetti, candidato del centrodestra,  con il 30,96% e 2.856 voti.